Pierdavide è entrato ad “Amici” col vento in poppa ed è stato considerato, complice un giudizio rapiniano, “uno dei quattro in fuga”. A qualcuno la definizione sarà sembrata profetica: magari se ne uscisse dalla trasmissione, portandosi dietro ospedali, Jennifer e compagnia cantante. Ecco, abbiamo pronunciato, sebbene piuttosto ovvia nel contesto, una parola forte – di quelle che lasciano la traccia: CANTANTE.
Qualcuno dovrebbe far riflettere gli emuli di Mario Nunziante sul fatto che nella parola cantautore c’è anche quella stravagante prima parte che indica il fatto che chi si fregia del titolo sa anche, udite udite, cantare. Poi, vabbé, verrà quella simpaticona della Di Michele a urlare che Valerio e Marco fanno schifo (ed infatti hanno mietuto più successi loro in due-tre anni che lei in tutta la sua onorata carriera). Però, prima che la signora ci racconti la sua personale opinione (tanto, non mancherà di farlo), sarebbe meglio mettere da subito qualche puntino sulle i.
Il successo (per ora molto supposto) delle canzoni di Pierdavide si ferma ad una analisi troppo superficiale di testi che sembrano originali e per i quali è stato evocato, molto a sproposito, il genio di Caparezza. Ma quello si muove su un altro piano: Pierdavide non ha la cultura necessaria per capire, tanto meno per articolare un qualsiasi gioco di parole. Le canzoni di Caparezza sono, invece, come i pezzi allucinati di Bergonzoni: sembrano non avere alcun senso, mentre lo hanno, al di sotto delle apparenze, solo per chi sa decrittarli.
E invece la storia dietro, per dire, “La ballata dell’ospedale”, qual è? I biografi del Carone sostengono che la canzone fu scritta in ospedale (sticavoli, una canzone originalmente autobiografica), quando il cantautore era ricoverato per un calcolo. A quanto si legge negli alati versi, il problema era ad un rene, definito “strano” (e fino a qui non ci sarebbe niente da dire), ma anche “dilatato quanto l’ano”. E qui i problemi invece insorgono e sono molteplici. A parte la colorita espressività, sulla quale glisserei (vista l’altezza della similitudine), viene da chiedersi se Pierdavide sa davvero cosa significa “ano dilatato” e se sa che, in genere, essi non sono, per così dire, particolarmente slargati (se non in alcuni casi, e questi dopo un lungo e meditato esercizio).
Ma cerchiamo di passare oltre (l’arte può anche farsi carico degli aspetti meno sublimi del reale, naturalmente: nel caso, però, soprattutto quando imita il reale, dovrebbe essere un tantino più verosimile, diciamo).
Succede che, nella canzone, secondo quanto stabilito da Pierdavide, il rene gonfiato espella gas a profusione: “ti darà/ un odore strano”. La seconda questione nasce dalla successiva alata similitudine: “non quanto uno straniero/ che in degenza un’indecenza gli farà”. E’ interessante che un giovane cantautore scriva nel suo primo importante pezzo un’idea tanto intelligente quanto quella di uno straniero (immagino un extracomunitario) che, per così dire e sempre per restare su questo versante di grande artisticità, “puzza”, una volta in ospedale. Noto, en passant, lo straordinario gioco di parole “strano/ straniero”, che si riflette nel successivo “degenza/ indecenza”.
Dopo le allusioni, neppure troppo velate, all'”ano dilatato” del primo verso, viene peraltro da chiedersi quale sia, nello specifico, l’indecenza di cui si parla: qualcuno ricorderà, in effetti (e mi esprimo sempre seguendo la scia di talento del nostro), che si sostiene da più parti che gli extracomunitari abbiano, per così dire, doti ineguagliabili quanto alla capacità di indurre negli astanti la condizione fisica di cui sopra (e non ci riferiamo, naturalmente, al calcolo renale).
Poi, la canzone si perde nella effimera descrizione di altri pazienti (un pasticciere, un tennista e, infine, lo straniero di cui sopra). Del tennista, si dice che “fu amore a prima vista” (e il particolare, visto il contesto nel quale è calato, è perlomeno involontariamente ironico), mentre la maggior parte della strofa è dedicata all’extracomunitario dotato di un profumo particolare. La strofa si chiude, peraltro, e non ce ne sarebbe bisogno, con la dichiarazione, riferita dal protagonista: “crebbe in me un po’ di xenofobia”. Sorprende, di nuovo, che su un tema tanto importante si scivoli con non chalance, senza un po’ di quel sano politically correct che farebbe proprio bene, soprattutto quando con l’umorismo si veicola un atteggiamento non esattamente condivisibile nei confronti degli stranieri.
Meglio, in effetti, la strofa successiva, dove una insistita (ma anche facile) allusione alla Divina Commedia (“la selva dei malati”, “vade retro”, “quando entrai, la speranza persi ormai/ da qui non si esce mai”) riscatta leggermente le scelte metriche di comodo e una certa ovvietà tra giochi di parole strausati (“c’è chi scende e c’è chi sale”, “a questa minestra preferisco la finestra”), i quali hanno l’effetto di rendere meno efficace tutto l’impianto, e la letterina, sul finale, a Babbo Natale, un po’ tanto di maniera.
Ma, diciamolo in limine, può bastare davvero una strofa, relativamente ben costruita, per far tacere i difetti della prima parte, per non parlare dell’intonazione approssimativa (confermata in altre prove, come l’ultima in ordine di tempo, quando il Carone ha massacrato “Eleanor Rigby” e tutte le fibre dei Beatlesmaniaci sono state costrette a rimpiangere perfino il quasi-plagio della Carrà), della presenza ringhiosa sul palco, ma senza reale nerbo? Insomma, basta il colpo ironico (colpo che s’è dimostrato particolarmente pericoloso, per il messaggio non condivisibile che reca con sé), la scelta sui generis per dire che Pierdavide è, come s’è detto costantemente, un genio?
Francamente, il Dio della musica sembra che abbia altri lidi dove andare a passare le vacanze natalizie. Difficile che, nel suo girovagare, incontri anche il pur simpatico Carone.
125 commenti
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dicembre 20, 2009 a 9:38 PM
ma dimmi te
sono d’accordo. pierdavide cambia mestiere c’è sempre la panetteria
dicembre 22, 2009 a 6:54 PM
Brigitta
Trovo la canzoncina bruttarella, razzista e per niente ironica come vorrebbe essere. Sembra stata pensata più per essere accattivante (la polemica sulla sanità …etc. ) che intelligente e non ha nulla della freschezza di una composizione giovanile, nemmeno la marcetta da fiera di paese!
Oddio…mai avrei pensato di dirlo… :8o mi fa quasi rimpiangere le domeniche al mare del Nunziante!
gennaio 11, 2010 a 4:23 PM
MoNiCaBuBu90
non avete proprio capito niente d qll k vuol essere questa canzone…questo vuol dire k siete pure ignoranti…beh c sn persone intelligenti ( PIerdavide) e persone ignoranti (voi)
gennaio 12, 2010 a 7:35 PM
perricominciare
cara MoNiCaBuBu90,
spero che ti metterai tra di noi comuni mortali (ignoranti), visto anche il nick che hai scelto, particolarmente evocativo.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 11:27 PM
Daniela
Mony lasciali perdere e piensiamo a Pierdavide.
Non ne vale la pena prendersela.
guarda e passa 🙂
noi conosciamo il talento di Pierdavide.
gli altri posson dire ciò che vogliono.
nella vita bisogna fare cosi sennò non si vive +
gennaio 12, 2010 a 11:31 PM
perricominciare
cara Daniela,
magari potevate telefonarvi… che ne so? mandarvi un piccione viaggiatore… Come usa tra voi “caronini”? (a proposito, lo sapete che il termine ne fa venire in mente un altro non proprio allegrissimo?)
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 11, 2010 a 5:07 PM
Brigitta
Cara MoNicaBuBu90 …
Spiega, invece di arrabbiarti e insultare!
Nessuno qui ha dubitato dell’intelligenza di Carone…ci siamo limitati ad una critica di una sua canzone dove le parole sono quelle che sono…. ma se, per caso, non si fossero capite le vere intenzioni di Pierdavide eccoci disposti, da perfetti ignoranti, ad ascoltarti..
Dacci la tua versione e poi, magari, se ne parla.
Liquidarci così è troppo comodo!
gennaio 12, 2010 a 7:36 PM
perricominciare
cara Brigitta,
l’anno scorso abbiamo avuto le orde nunziatesche (qui sotto ritornano, sotto mentite spoglie) e quelle napoletanine. Se queste sono le orde pierdavidiane, siamo tranquilli: sono in due, peraltro parenti. Posso vivere felice.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 11, 2010 a 6:00 PM
lilli
Avete letto la notizia? Valerio porterà a Sanremo una canzone scritta da Pierdavide. La notizia esce da un’intervista rilasciata dalla De Filippi a Sorrisi e Canzoni, ma io l’ho letto in internet.
Direi che è il caso di approfondire le tematiche di questo autore. 😉
gennaio 11, 2010 a 6:14 PM
giulia
Caro Rembò ,hai saputo la terribile notizia???Valerio a Sanremo con una canzone di Carone!!Mi vien voglia quasi di piangere….
gennaio 12, 2010 a 7:38 PM
perricominciare
care lilli e giulia,
so da voi la ferale notizia. Mr Scanu è in grado di cantare anche la grammatica ugrofinnica e farla risultare un capolavoro. Del resto, qui sotto Brigitta risponde perfettamente a tutti i nostri dubbi.
Anzi, potevo anche starmene zitto e far parlare/ scrivere lei.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 11, 2010 a 6:14 PM
Brigitta
Cara lilli… 😀
Il problema non sono le tematiche! Temo, soprattutto, la poca esperienza di Pierdavide nel settore! Ma pare che piaccia molto a tutti e quindi…che dire? 😮
Staremo a…sentire.
Io, purtroppo, amo un genere diverso da quello che (per ora) ho avuto modo di ascoltare di Carone…Spero, ovviamente, di poter gridare al capolavoro, anche se, non credendo troppo ai miracoli … mi tengo tutti i miei dubbi!
Una sola cosa è certa, Valerio la canterà comunque benissimo… eheheheheheh …
Baci
😉
gennaio 12, 2010 a 3:48 PM
Tamara
Sono curiosa di sapere da te l’esperienza pregressa di Pierdavide, sembri molto ferrata in materia, coraggio, spara.
gennaio 12, 2010 a 7:40 PM
perricominciare
cara Brigitta,
lo speriamo tutti quanti. Comunque, volevo dirti, da un po’, che trovo il tuo commento al post su Mengoni veramente straordinario.
Colgo l’occasione per farti i miei complimenti.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 11, 2010 a 9:06 PM
Monica
Ah beh, poco ma sicuro che Valerio Scanu la canterà divinamente, non è capace di peggiorare le sue prestazioni canore(e ci sarebbe del margine!)
Io non riesco ad ascoltare altri e ad apprezzarli più di lui, da quando ho lo Scanumorbo… Vorrei che nella vetrina importante che Sanremo è, portasse un pezzo in cui si esaltassero tutte le sue qualità vocali ed interpretative. Tutto qua. Pensiamo positivo, allora!
Come dice Brigitta ‘Staremo a …sentire’
Ciao!
gennaio 12, 2010 a 7:41 PM
perricominciare
cara Monica,
non vorrei che per lo scanumorbo ci fosse il pierospedale. 🙂
E’ una battuta. Non sparate sul pianista.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 11, 2010 a 11:48 PM
lilli
beh, voi almeno già conoscete titolo ed autore, un’idea potete farvela.
Pensate a noi poveri fan di Mengoni che ancora brancoliamo nel buio più totale! :))
gennaio 12, 2010 a 12:21 am
Brigitta
lilli 😀
Certamente a Marco , come a Valerio, NESSUNA canzone farà fare una brutta figura….consoliamoci!
Eheheheheehe
Sto cercando di prenderla bene ….anche perchè non è che a Sanremo siano sempre passate e abbiano vinto GRANDI canzoni…
Un esempio…? “Vorrei avere il becco” di Povia può bastare?
Perchè, volendo, ci sarebbe anche “Sincerità”….
VERI CAPOLAVORI!
Credo sia difficile far peggio di così!
Almeno spero….
😆
😀
gennaio 12, 2010 a 7:43 PM
perricominciare
cara Brigitta,
mi permetto di contraddirti. “Sincerità” ci ha dato l’agio di rivedere in tv Luttazzi e io non ringrazierò mai abbastanza Arisa. “Vorrei avere il becco” (e qui parla il mio cuore), anche se assurda e assolutamente mal compresa da chiunque l’abbia raccontata, visto che è una canzone le cui tematiche non condivido per nulla, mi commuove sempre enormemente. Il problema è che non capisco come mai.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 1:37 am
celestina
oddio…già da un po di tempo fantasticavo su quale potesse essere il genere di canzone che Valerio avrebbe portato a San Remo…e vengo a sapere che il “raffinato paroliere” è Pierdavide?!
Per favore, non mi etichettate come “gufaccio del malaugurio”, ma non sono per niente tranquilla.
P.S. I componimenti del cantautore (?) di cui sopra li vedrei bene nel repertorio di Povia
gennaio 12, 2010 a 7:43 PM
perricominciare
cara celestina,
magari ha scritto la musica. Non mettiamo il carro davanti ai buoi.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:27 am
Tamara
Incredibile la supponenza con cui giudichi una persona a te estranea…in particolare dove dici che “Carone non ha la cultura necessaria”. Carone ascolta i Beatles da quando aveva 4 anni, Carone è diplomato al liceo musicale, Carone ha un diploma di solfeggio preso stracciando tutti i tempi normali, Carone suona la chitarra così bene che Vessicchio ha dichiarato di non aver mai visto un musicista/compositore così completo e maturo per la sua età, Carone NON E’ un Mario Nunziante, di cui non conosce probabilmente nemmeno l’esistenza (visto che la tv a casa Carone serve solo come schermo per i dvd…in particolare per la collezione di Troisi, Benigni e Kubrick), Carone non voleva nè scimmiottare la Divina Commedia e tantomeno inneggiare al razzismo perché a casa Carone da sempre entrano persone di tutti i tipi, colori, religioni e pensieri.
Trovo tristi e patetici i filosofi da scrivania, che estrapolano significati insignificanti da testi che volevano dire tutt’altro, fregiandosi di titoli soi-disant di analisti del testo.
Siete tristi, patetici, e credo anche un po’ molto rosiconi…
Adieu
Tamara
gennaio 12, 2010 a 8:03 PM
perricominciare
cara Tamara,
ti rispondo giusto perché sono, a differenza di tanti, una persona educata.
1. la cultura musicale (conoscere i Beatles, aver frequentato un liceo, saper suonare la chitarra) non c’entra molto (anzi per la verità pochissimo) con lo scrivere un testo. Semmai, chi è diplomato al conservatorio (che è cosa assolutamente diversa dal liceo musicale… ahimé uguale in tutto e per tutto ad un qualsiasi altro liceo della terra… e dal quale si esce a diciotto anni come in tutte le scuole superiori) sa come scrivere una partitura. Nessuno, se non le letture, se non la propria cultura generale, insegna a scrivere testi raffinati. Musicalmente, tra l’altro, non è che “La ballata” sia ‘sto gran capolavoro di tecnica armonica.
2. Per avere il diploma di solfeggio, ci vogliono (se proprio è necessario) due anni di studio con un insegnante privato. In un anno, ci si arriva benissimo a prenderlo, soprattutto se si fa solo quello. E’ un esame talmente scemo che l’ho fatto pure io, che pure sono triste, patetico e rosicone. 🙂 (bello essere rosicone, mi sa che fosse già qualche mese che nessuna bimbominkia nunziatesca me l’avesse detto… ah, non mi riferisco a biba, che m’ha detto, se non erro, anche di peggio… ma rosicone mai… giusto, biba?)
3. Che Carone non sia Nunziante, mi sembra ovvio. Posso anche dirti che non è Luigi Albertelli, Giancarlo Bigazzi, Giorgio Calabrese, Tata Giacobetti etc. etc. Insomma, nel caso si può dire che entrambi non sono grandi parolieri.
4. Che l’idea di Pierdavide non fosse quella di inneggiare al razzismo o scimmiottare la “Commedia” (tra l’altro, io non ho detto né una cosa né l’altra, ma mi rendo conto che leggere e capire siano operazioni complicate), fa un tantino paura. In effetti, chi legge (o ascolta) quello capisce. Se non era quella l’idea di fondo, beh, allora bisognerebbe che l’emittente riconsiderasse il proprio messaggio. Il ricevente (nel caso l’ascoltatore) fa quel che può. 🙂
5. Non mi fregio di nessun titolo. Però, a differenza tua e di altri, potrei farlo, visto che è la mia specialità, riconosciuta da anni di studio e da varie pubblicazioni su testi un poco più probanti che quelli di tuo fratello.
Per il resto, se il tuo contributo alla conversazione dev’essere: “siete brutti e puzzate”, posso derubricarlo alla voce: “commenti molto, ma molto poco significativi”.
Purtroppo, come sempre succede, quando interpreto un testo, nessuno mi corregge su uno dei punti che enucleo – nessuno che mi venga a spiegare la giusta interpretazione… mai nessuno! Ah, povero Rembò e povero anche Lewis C… Mi sento talmente triste…
Beh, andrò a fare il triste patetico e “un po’ molto rosicone” (cosa significhi poi “un po’ molto”, non saprei… o lo si è un po’ o lo si è molto… perlomeno, quando andavo a scuola io, così mi si insegnava… ora invece c’è il liceo musicale…) in un angolino della mia triste patetica e “un po’ molto rosicona” stanza.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:37 am
occhiapertidoc
Ma rosiconi di che?
A me Pierdavide non dispiaceva, lo trovavo anche divertente con la ballata dell’ospedale e pure Genny non era male, faccetta carina e ironica, ma insomma forse un po’ azzardato affidargli la canzone di Sanremo.
Soprattutto non mi piace né che Valerio non riesca a fare niente fuori dal contesto di Amici, (il suo produttore è un insegnante di Amici, adesso l’autore un concorrente di Amici, il duetto probabilmente con l’amiciana Alessandra e diretto dall’amiciano Maestro Vessicchio) a me pare un po’ troppo.
Senza considerare che mi sembra profondamente ingiusto verso gli altri concorrenti che Pierdavide possa presentare una canzone a Sanremo, che sono certa sarà stata anche cambiata in corsa visto che inizialmente il titolo era un altro.
Il fatto è che la piovra si sta espandendo…
gennaio 12, 2010 a 8:05 PM
perricominciare
cara occhiapertidoc,
no, no, no. Non puoi dirmi che Vessicchio e la Amoroso saranno a Sanremo! Se poi spunta pure Zanforlin come nome del valletto della Clerici, mando una mail di protesta. Io volevo il Mago Zurlì.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 13, 2010 a 1:30 PM
stella77
occhiapertiodoc sto x svenire…dopo la notizia che la canzone è di Pierdavide cos’è sta storia del duetto con Alessandra ?e pure Vessicchio?
Certo che Maria mette le mani ovunque e si espande sempre più in modo preoccupante..
REMBO che bello tornare a leggerti…poi mi diverto sempre un sacco!
gennaio 12, 2010 a 11:08 am
Tamara
E di questo che colpa ne ha Pierdavide?
Rosiconi era indirizzato agli autori di questo sgradevolissimo post.
gennaio 12, 2010 a 8:05 PM
perricominciare
cara Tamara,
avevi detto “adieu”. Io speravo che dicessi sul serio.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 12:24 PM
biba
Cara tamara carone, sorella di pierdavide (leggo i tuoi post sul sito di nemici), comprendo il tuo risentimento nei confronti di chi, a tuo parere, non ha capito “il valore” di tuo fratello, ma ritengo profondamente ingiusto che per fare questo tu debba screditare mario nunziante, che è anche lui musicista e autore degno di rispetto, anche se la sua situazione familiare non gli ha consentito di fare gli studi prestigiosi di pierdavide e consentimi di dire che ritengo abbastanza improbabile che tuo fratello non l’abbia sentito nominare, dal momento che non credo sia vissuto in un mondo parallelo per poi approdare stranamente ad amici come un alieno. Ricorda poi che il Vessicchio che giustamente nomini come estimatore di pierdavide è lo stesso vessicchio estimatore di mario nunziante. Solo una cosa mi dispiace, che mario apprezzi e sostenga pierdavide, che immagino snob e supponente come te, dal momento che la mela non cade mai lontano dall’albero.
gennaio 12, 2010 a 3:36 PM
Tamara
Ho forse detto “Mario Nunziante fa schifo”?
Ho solo detto “Pierdavide non è Mario Nunziante”. Punto.
E non ho nemmeno detto che Pierdavide non lo apprezza, ma che PROBABILMENTE non lo conosce.
Non tutti vedono Amici sulla faccia della Terra 😉
Io non sono nè snob nè supponente, sono solo una persona che tollera le critiche ma non gli insulti gratuiti letti in questo blog.
gennaio 12, 2010 a 3:38 PM
Tamara
Ho forse detto “Mario Nunziante fa schifo”?
Ho solo detto “Pierdavide non è Mario Nunziante”. Punto.
E non ho nemmeno detto che Pierdavide non lo apprezza, ma che PROBABILMENTE non lo conosce.
Non tutti vedono Amici sulla faccia della Terra 😉
Io non sono nè snob nè supponente, sono solo una persona che tollera le critiche ma non gli insulti gratuiti letti in questo blog.
Aggiungo: studi prestigiosi? Guarda che non siamo ricchi, mio padre è un normalissimo impiegato.
gennaio 12, 2010 a 2:07 PM
lilli
Premetto che un’amica mi ha mostrato le esibizioni di Pierdavide ad Amici e lo trovo molto carino ed espressivo, tuttavia Tamara ti vorrei dire che non tutti hanno la possibilità di essere così vicini alla famiglia Carone come te e di sapere tutte quelle cose su Davide e sugli usi e costumi della famiglia. Quindi ognuno giudica solo secondo quello che vede, che sente e secondo il suo gusto personale. Capisco l’irritazione nel leggere cose che non approvi, ma sarebbe stato più educato e certo più producente se tu fossi venuta qui a spiegare e a raccontare quello che sai senza offendere nessuno (patetici, tristi, rosiconi…) e senza mostrarti tu per prima “supponente” nei riguardi dello “sconosciuto” Nuziante.
Se tu anzichè attaccare ed inveire ti fossi limitata a spiegare, probabilmente qualcuno di noi avrebbe potuto rivalutare Davide o risentirlo con un ottica diversa, no?
gennaio 12, 2010 a 2:39 PM
biancamaria
Tamara,tu sei la Piersorella?!?
Quella che scrive:” Ero affascinata da Valerio,la sua supponenza nascondeva una grande sensibilità”?!?
Ma tu sei una zia in pectore!!!!!
Abbiamo zie di 13 anni si può fare……
Non ti arrabbiare purtroppo succede di non essere capiti,e Valerio ne sa qualcosa……..
Io sono affascinata da PierDavide e per la prima volta non mi trovo con quello che scrive Rembò,ma c’è sempre una prima volta.
Ero contenta che Valerio andasse a Sanremo per la vetrina che esso rappresenta,ma senza grosse aspettative,ora sono entusiasta e curiosissima.
Sono due genialoidi che si incontrano,vedo coniugati il talento,la creatività,la novità,la simpatia,l’eleganza,la sensibilità,l’ironia,la passione,il bel canto!!!!!
Insomma, la gioventù
Da come descrivi PierDavide mi rendo conto che sono molto più simili che diversi…….l’apparenza davvero inganna.
Ti prego vieni nel blog delle iriducibiliziedivalerio a parlarci un pò di lui,del suo amore per la Musica,dei suoi studi,di chi è insomma
Occhi la tua analisi non fa una grinza soprattutto per chi come me pensa che Amici è come l’AIDS se lo conosci lo eviti……quindi …….però al tempo stesso mi garantisce che la canzone vale veramente la pena tutto questo dispendio di energie,se così non fosse…..io in quel periodo sono a sciare.
A tutti gli altri……non facciamo a Pierdavide quello che non vorremmo fosse fatto a Valerio.
De Andrè ha scritto Bocca di Rosa ma ha scritto anche Il Suonatore Jones,a dimostrare che si può essere ironici,provocatori,sarcastici e dissacratori e al contempo delicati e sensibilissimi,anzi il sarcasmo spesso è un ottima arma di difesa…….Valerio insegna…..e forse anche Pierdavide
gennaio 12, 2010 a 8:10 PM
perricominciare
cara biancamaria,
“Bocca di rosa” è un capolavoro di arte poetica. C’è dietro un uomo che ha letto, scritto, meditato. Per scrivere ironicamente e sarcasticamente bisogna aver vissuto. Non è un esercizio facile.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 13, 2010 a 12:02 am
biancamaria
Rembò non intendevo paragonare Pierdavide a De Andrè,intendevo dire che l’anima di un autore può contenere sia Bocca di Rosa che il Suonatore Jones.
Sono certa che hai compreso perfettamente cosa voglio dire.
Ora però vado ad ascoltarmi cosa scriveva De Andrè a 20 anni
gennaio 12, 2010 a 4:44 PM
biba
tamara, prendo atto della precisazione, ma penso che non ci fosse motivo di tirare in ballo mario, anche se era citato dal padrone di casa, oltretutto senza conoscerlo.
gennaio 12, 2010 a 6:15 PM
valentina
io non ci vedo niente di strano ke pierdevide abbia scritto la canzone a valerio,all’inizio ero solo un pò perplessa per il genere diverso di pierdevide da quello ke canta valerio,ma aspetto di sentire la canzone prima di giudicare
gennaio 12, 2010 a 8:20 PM
MoNiCaBuBu90
intanto il mio nick è cosi solo xk cosi almeno so k è il mio invece di scrivere solo monica.Ma la tua innata intelligenza nn è in grado di capirlo.Se devo essere una comune mortale come te e criticare persone che non conosci preferisco essere quello che sono!!! Non ti permetto di criticare le doti di Pierdavide perchè non lo conosci ed è molto piu intelligente di quello che pensi.anzi molto piu intelligente e sensazionale di te.Prima conosci le persone invece di giudicare delle cose che vedi solo tu.Mario Nunziante nemmeno lo conosci quindi non criticare nemmeno lui.
Tamara Cmq Pier lo conosce Mario almeno x sentito dire xk io gliene parlo spesso e anche Grazia =P
gennaio 12, 2010 a 9:13 PM
perricominciare
cara MoNiCaBuBu90,
grazie delle tue precisazioni! E grazie anche dei tuoi complimenti alla mia intelligenza!
Quanto al resto, ogni personaggio pubblico può essere criticato, proprio perché è pubblico. E anche volendo sul piano personale, per i suoi comportamenti pubblici.
Io, poi, mi limito a parlare del testo di una canzone. E quello, purtroppo, avendolo ascoltato, lo conosco.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 9:33 PM
MoNiCaBuBu90
si sei libero d commentare il testo xk è pubblico ma non puoi dire k lui non ha cultura xk nn lo conosci e non hai nemmeno ide di che cosa gli frulla in testa a quel ragazzo.
c sara un motivo se fino ad ora non ha mai ricevuto una critica??? quindi direi k sei uno dei pochi a non capire la sua intelligenza.
gennaio 12, 2010 a 10:01 PM
perricominciare
cara MoNiCaBuBu90,
sono contento di essere uno dei pochi. Peraltro, a difenderlo qui non vedo orde di fan. L’anno scorso la Scarponi fu più difesa. Pensa te.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:21 PM
MoNiCaBuBu90
lascia il tempo di frlo leggere l’articolo visto k il mondo non sta a leggere te…lascia il tempo alle persone intelligenti di sprecare del tempo leggerti e vedrai k commenteranno.
gennaio 12, 2010 a 10:26 PM
perricominciare
cara MoNiCaBuBu90,
non vedo l’ora di leggere i commenti di questi intelligentoni! E soprattutto torna anche tu… mi fa tanto piacere riscrivere il tuo nick, alternando simpaticamente maiuscole e minuscole!
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:34 PM
MoNiCaBuBu90
certo k t diverti pocn poco!!! complimenti!!!
gennaio 12, 2010 a 11:00 PM
perricominciare
cara MoNiCaBuBu90,
de gustibus.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 9:11 PM
franziska87
Io penso che non si possa giudicare un CANTAUTORE solo in base a un pezzo. Pier ha scritto diverse canzoni, e chi segue amici ha avuto la possibilità di sentirne solo alcune, chi non segue amici evidentemente ha sentito solo questa, che comunque a mio parere è molto bella. Ne ha molte altre da farci sentire!
Cmq il talento di Pier è indiscutibile, e non perchè lo dico io ma perchè ci sono diversi esperti a giudicarlo e nessuno ha mai parlato male di Pier. Nessuna casa discografica, nessun professore ha mai detto a Pier che non ha talento, anzi ha ricevuto numerosi complimenti da tutti e ha anche un buon riscontro con il pubblico.
Non si discute nè il suo talento musicale, nè quello della scrittura..infatti proprio perchè lui ha una scrittura particolare e originale e gli viene facile scrivere scriverà anche il libro.
Il fatto che abbia scritto il testo per Valerio: a Valerio farà solo piacere secondo me e poi se Valerio ha deciso di cantarlo vuol dire che ne è soddisfatto e se Valerio è stato preso a Sanremo sarà merito anche del testo e quindi di Pierdavide.
Posso capire che il suo sia un genere nuovo e diverso e che quindi non possa piacere a tutti, ma queste critiche mi sembrano un pò troppo forti per un ragazzo che abbiamo appena iniziato a conoscere.
gennaio 12, 2010 a 9:17 PM
perricominciare
cara franziska87,
se Pierdavide ha scritto capolavori e sono rimasti nel suo cassetto, sarà colpa della ria fortuna, ma certamente non mia. All’occhio di un lettore di testi essa appare assolutamente poco geniale. Magari nel lungo periodo uscirà dalla sua penna un pezzo che mi farà ricredere. Per ora, no.
Quanto agli attestati dei professori di “Amici”, sono argomenti di autorità i quali hanno tanta validità quanta il nulla. Per anni ad “Amici” ci hanno fatto credere che gli Angelucci, le Bonanno, i Maione, i Nunziante fossero autentici geni e che le Ammar, i Carta, gli Scanu fossero idioti patentati. Grazie al cielo, poi, abbiamo ancora una testa per ragionare.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 13, 2010 a 1:41 PM
stella77
cara franzisca87
devo fare una correzione a ciò che hai scritto Valerio è stato ammesso a Sn remo con un’altra canzone “un attimo con te” e dopo l’ha cambiata in quella di Pierdavide…con somma gioia,immagino,della De filippi che tutto, ma proprio tutto, muove
gennaio 12, 2010 a 9:45 PM
Melania
incredibile ke si metta in discussione pier ha un’originalità da invidiare,parlate sempre dell parte canora ma non mi sembra che pierdavide sia stonato,è sempre molto preciso ah dimenticavo non è un esecutore come tanti altri passati ad amici….cercate di capire ke oltre all’estensione vocale ce anche l’emozione che spesso chi ha l’estensione vocale non trasmette niente quindi riflettete
gennaio 12, 2010 a 10:03 PM
perricominciare
cara Melania,
forse non l’hai sentito cantare “Eleanor Rigby”. Io, purtroppo, sì. Quanto alla polemica esecutore/ cantautore, per farvi partecipare il Carone, bisognerebbe che fosse almeno uno dei due.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:36 PM
MoNiCaBuBu90
io l’ho sentito cantare Eleanor Rigby in studio e dico tutto il pubblico applaudiva per lui…anche Vessicchio quindi direi k qll k sbaglia qui sei tu.l
gennaio 12, 2010 a 10:57 PM
perricominciare
cara MoNiCaBuBu90,
mia affettuosa cliente della serata, che dirti… sturatevi le orecchie, o magari confrontate quella versione con questa:
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 11:01 PM
MoNiCaBuBu90
rimango dell’idea che la versione di Pierdavide è molto ma molto bella.
gennaio 12, 2010 a 11:04 PM
perricominciare
cara MoNiCaBuBu90,
i tre Beatles che non ci sono più si saranno rivoltati nella tomba. Parce sepultis!
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:02 PM
alex
x chi ha scritto questo articolo : un giorno ti ricrederai xkè sentirai pezzi straordinari scritti da pierdavide!!!!
gennaio 12, 2010 a 10:04 PM
perricominciare
caro alex,
speriamo. Ma anche no. (A proposito, nemicidimaria, per favore, NON CHIUDETE!)
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:20 PM
miky
nn ho mai letto un articolo + intelligente di questo..voi state pure qui a parlare.. intanto pierdavide porterà una canzone a sanremo 😉 quindi nn ho altro da aggiungere…..anzi si…… W PIERR
gennaio 12, 2010 a 10:28 PM
perricominciare
caro/ cara miky,
ti ringrazio dei complimenti. Per favore, però, non esagerare… poi arrossisco!
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:34 PM
miky
CARA..sono una ragazza 😉 cmq te li meriti! W Pier
gennaio 12, 2010 a 11:02 PM
perricominciare
cara miky,
grazie ancora!
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:31 PM
Melania
ignorateli non sono coscienti di quello che scrivono FORZA PIER PERCHè LUI è UN TALENTO
gennaio 12, 2010 a 10:35 PM
miky
si hai ragione Melania..xò è difficile ignorarli
gennaio 12, 2010 a 11:02 PM
perricominciare
cara Melania,
la parola “talento”, spesso e volentieri, soffre di super-utilizzo. E questo è uno dei tanti casi.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:35 PM
Monique
Sapete proprio come creare della polemica per fare in modo che la gente commenti, non è vero? xD
E poi non è da voi quasi-elogiare Marco Carta, proprio non me lo sarei aspettata. Anche perchè per quanto mi piaccia non mi venite a dire che canta meglio di Pierdavide. Vi consiglio di andare a sentire qualche altra canzone che ha cantato [non esiste solo la ballata dell’ospedale]. Ad Amici ha cantato anche altre cose, dimostrandosi non solo un bravo cantautore [sempre meglio i suoi testi che i soliti sole-cuore-amore], ma anche un bravo cantante, intonato e pulito.
Ma alla fine ognuno la pensa come vuole, e si trova bene a fare “polemica per forza” criticando ciò che va di moda criticare.
Sono per la libertà di parola e di pensiero, dunque continuate ad averne uno.
Cordiali saluti^^
gennaio 12, 2010 a 10:59 PM
perricominciare
cara Monique,
questo blog ha difeso a spada tratta Marco. E io, che sono l’autore del blog, lo rifarei milioni di volte. Diversamente, Pierdavide non è osteggiato da nessuno nella scuola di “Amici”. E’ fatto passare come un genio. Sinceramente, mi pare un affronto alla verità.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 11:00 PM
perricominciare
cara Monique,
ho sentito, purtroppo, anche gli altri pezzi. Ho scelto quello che mi sembrava meno banale.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 10:40 PM
Saretta (90)
Io sono d’accoordo sull’affermazione fatta su Marco e Valerio, ma DOBBIAMO riconoscere che tra Nunziante e questo c’è un’abisso!!! prima di tutto Davide sa’ cantare ha un’intonazione ed una precisione Rara, ed è il primo vero cantautore di AMICI è originale e coinvolgente, che poi la Di Michele ha dimostrato di aver detto miriade di cavolate con Marco e Valerio lo vediamo dai fatti ma sono straconvinta che i fatti dimostreranno anche che Pierdavide ha talento mi sembra che venga giudicato con un po’ troppa superficialita’ col tempo vi ricredrete!!!
gennaio 12, 2010 a 10:54 PM
perricominciare
cara Saretta (90),
tutto può essere. Nella vita non cambia idea solo lo scemo o Bimbogherry.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 11:03 PM
edoardo
Buonasera a tutti. Noto che c’è un certo subbuglio, ed ho quasi timore di inserirmi in questa discussione così accesa. Esprimo comunque le mie opinioni, sperando di non offendere nessuno. Premetto che non seguo costantemente Amici, e quindi non conosco tutte le canzoni di Pierdavide. Quelle che ho sentito (solo due) non mi sono dispiaciute eccessivamente, non sono dei capolavori, ma hanno una loro personalità. Tuttavia il loro stile non mi è sembrato il più adatto a Valerio. Soprattutto musicalmente io avrei preferito un pezzo dalla partitura più complessa, che potesse far risaltare maggiormente la ricchezza e l’intensità espressiva della voce di Valerio. Però è vero che non conosciamo tutte le canzoni di Pierdavide, e soprattutto non conosciamo la canzone che ha scritto per il Festival. Quindi aspettiamo e incrociamo le dita. Speriamo sia proprio il brano sanremese a rivelare Pierdavide come il talento che ancora non abbiamo del tutto compreso.
Devo confessare che anch’io non ho fatto i salti di gioia alla notizia di questa decisione, sia per il motivo sopra esposto, sia perché mi è sembrata una specie d’imposizione da parte dell’ormai onnipotente De Filippi. Avrei preferito che Valerio fosse stato lasciato libero di proseguire il suo bel percorso musicale lontano da Amici, tanto più che pare che lo stesso Renato Zero gli avesse offerto una canzone. Ma tant’è, non resta che farcene una ragione.
Speriamo che almeno Maria si decida finalmente a sostenere Valerio ( cosa che finora non mi sembra abbia fatto, anzi!). Dopotutto credo che se lo scorso anno Marco Carta sia stato ammesso a Sanremo e lo abbia addirittura vinto lo zampino di Maria in qualche modo ci sia stato! Il talento di Valerio non ha certo bisogno di raccomandazioni, ma le possibilità di esprimersi (le stesse che sono state date ad altri), questo si!
gennaio 12, 2010 a 11:09 PM
perricominciare
caro edoardo,
se la scelta era tra il carone e zero, rimango basito. Però, come ho già detto, Valerio potrebbe cantare anche in un oscuro dialetto finlandese parlato da dieci pescatori ciechi e sordi e farebbe sempre un figurone.
Non vorrei, però, che Sanremo diventasse un trampolino di lancio per l’autore e non per l’interprete. E, visto che questa mia paura è tremenda, non parlerò mai più dell’autore del brano sanremasco di Valerio Scanu. Al massimo, parlerò SOLO della natura angelica del canto di Valerio Scanu.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 11:15 PM
Monique
Mi scuso per i miei errori, dovuti al fatto che ho confuso questo blog per un altro, in cui c’era una critica simile a quella fatta a Pierdavide [di critiche varie ed eventuali è pieno il web, quindi spero che mi perdonerai].
Tuttavia ora sono ancora più basita.
Potete chiedere a chiunque, e vi diranno che adoro Marco Carta. L’ho sostenuto per tutto l’anno ad Amici e così a Sanremo e so a memoria le sue canzoni. E da fan, col cuore che sanguina, ammetto che “La forza mia” o “Resta con me” non hanno un testo molto più originale delle canzoni di Pierdavide. A me piacciono le canzoni di entrambi, ma sono obiettiva.
Ancora cordiali saluti^^
gennaio 12, 2010 a 11:27 PM
edoardo
Caro Rembò, hai proprio ragione: cantate da Valerio mi sono sembrate belle anche canzoni che prima detestavo. Ma Sanremo è un’occasione troppo importante per sprecarla. Credo che se la canzone sarà bella e all’altezza di Valerio sarà un grande successo sia per l’autore che per l’interprete. Altrimenti Valerio avrà lo stesso tantissime persone che lo sostengono (a Messina stasera il teatro era pienissimo!), ma sarà un peccato.
gennaio 12, 2010 a 11:28 PM
perricominciare
caro edoardo,
mi sa che non parlerò più nemmeno di Sanremo. Sono diventato scaramantico…
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 12, 2010 a 11:35 PM
Brigitta
E che è successo? Date una festa in famiglia senza avvertirmi?
Ciao Rembò…che piacere rivederti Mi sei davvero mancato! Però ti trovo in forma!
Sei sempre il solito simpatico “patetico” e splendido “rosicone” eh?
;D
Ragazzi !
Tutto ‘sto casino per un unico post risalente ormai a tempo fa e rimasto quasi deserto, guarda caso, fino ad ieri? 😀
Posso anche capire il sororale sdegno di Tamara ma ….non vi sembra di esagerare?
Pensate che al piccolo genio non toccherà mai, nella vita, una sola critica?
Comunque diamo ormai per confutato che il simpatico Carone sia un artista dal talento incontestabile ( l’hanno detto TUTTI Rembò…che ci possiamo fare! ) e dunque, come artista, dovrebbe sapere che :
1- L’artista deve avere critiche negative, possibilmente intelligenti, che gli permettano di difendere il suo genio e adontarsi pubblicamente. Esse sono così importanti che se l’artista ne fosse privo dovrebbe furbescamente sostenere di averne ricevute un mucchio.
2- Qualora ad un artista facciano solo complimenti dovrebbe interrogarsi seriamente se quanti lo circondano e lo lodano siano davvero competenti.
3- Una argomentata critica, buona o cattiva che sia, è sempre e comunque un’occasione per imparare come una parte del mondo ci vede… l’artista dovrebbe tenerne gran conto.
4 – L’artista che presume invidia in chi lo critica sbaglia. L’invidioso indulge piuttosto all’adulazione esagerata!
😀
gennaio 12, 2010 a 11:45 PM
perricominciare
cara Brigitta,
i bei tempi dei Nunziatelli sono passati! Ora ci sono tre sparuti Caronini (sic! aggiungi una g da qualche parte per vedere l’effetto che fa…), tra cui la vestale sorella. Mi sento sorpassato.
Sai quanti sono gli utenti sul forum di Pierdavide? Han superato, ora, i 500. Pensa la tristezza. Il mio blog, quando è mediamente fortunato, fa 500 visite in un giorno… In pratica, Pierdavide non ha nessun fan.
A chi venderà i suoi dischi? Ho paura che quest’anno “Amici” si sveglierà un po’ meno forte del solito: la trasmissione terrà, ma non discograficamente. Ho letto che anche “Sfida” è stato un mezzo disastro, nonostante la promozione.
E, poi, nemicidimaria.com pare abbia deciso di chiudere per le poche visite.
Sono i segni dell’Apocalisse? Oppure è una crisi di crescita? Non so davvero…
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 13, 2010 a 12:05 am
Brigitta
Caro Rembò
Il duemiladodici si avvicina!
Il clima è impazzito!
Strane e terribili congiunzioni astrali e musicali incombono!
I segni ci sono quasi tutti… 😮
se Steve azzecca un congiuntivo in italiano
la Di Michele vende dieci cd
e Jurman va ad xfactor
la fine del mondo è certa!
😦
gennaio 14, 2010 a 12:05 PM
perricominciare
cara Brigitta,
Steve ha deciso di non parlare più, da quando gli hanno giubilato Maddalena. Tra l’altro, mi sa che non gli resta nessuno da preparare al serale. Mi sa che questo segno dell’Apocalisse non si avvererà dunque mai.
Direi menomale. Povero Stiffone, però: senza di lui come faranno i ballerini a rischiare la vita in mirabolanti prese per aria, sostenuti da elefanti rizzati sopra banchi sospesi sul vuoto, immersi in cascate d’acqua, e pure senza l’antiscivolo?
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 13, 2010 a 6:20 am
giulia
Come volevasi dimostrare dai commenti,l’operazione è tutta a favore di Carone……..ma che rabbia!Ma fatemi capire 3 fans +sorella di Carone,ma veramente pensate di attribuirgli il merito di una eventuale vittoria di Valerio a Sanremo????Non scriverò quello che penso,solo per Valerio perchè non merita di essere angustiato e per non alimentare i parassiti che lo circondano
gennaio 13, 2010 a 8:34 am
Brigitta
Cara, carissima Giulia.. 😀
Era proprio questo l'”effetto ” che temevo….Ma sembra che vada bene così.
Che dire? A me, alla fine, dell’autore della canzone per Valerio interessava poco, visto come le radio hanno snobbato un capolavoro come ” Pioggia e fuoco”, meglio di sicuro qualcosa di più orecchiabile e giovanile! 😆 Ma il connubio con un amiciano in gara proprio non lo avrei voluto per i motivi che si stanno spiegando da sé.
Anno scorso del compositore de “La forza mia” se ne è parlato ben poco e persino Bacharach compariva “discretamente” negli articoli su Karima…
Invece , in questo caso…..se ti leggi un po’ di articoli in giro trovi ormai che la ” vera notizia” è che Valerio Scanu a Sanremo canti un pezzo di Carone con evidente propensione a parlare diffusamente del genio di di quest’ultimo!
Non agitiamo gli animi, per carità, però 😦 conoscendo BENE il carrozzone di Amici c’era forse da dubitarne?
E allora… il mal voluto!
gennaio 14, 2010 a 2:36 PM
occhiapertidoc
Ecco il punto…
gennaio 14, 2010 a 3:25 PM
Brigitta
Ciao Occhi carissima…piacere di trovarti ! 😆
gennaio 13, 2010 a 12:29 PM
BIBA
Intervengo anch’io nella diatriba per puntualizzare alcune cose. Il padrone di casa sa bene che sono una estimatrice di mario nunziante dal momento che abbiamo avuto qualche simpatica discussione sull’argomento e quindi intervengo in quanto è stato fatto il nome di mario sia nell’articolo che in alcuni post. Alla sorella di tamara ho risposto direttamente. A chi dice che tra mario nunziante e pierdavide carone c’è un abisso, a favore di quest’ultimo, vorrei dire che si tratta di persone molto diverse fra loro e secondo me i due stili non sono neanche confrontabili. A proposito di pierdavide però mi sento di poter dire che le canzoni che ho sentito finora riecheggiano quell di famosi autori e non ci vedo una particolare originalità, tutti però gridano al genio, mah? Il riscontro del pubblico finora però non è stato quello che gli estimatori si aspettavano. Sappiamo anche che questo non ha nessun valore, ottimi artisti sono pressochè sconosciuti. Comunque, riguardo a valerio a sanremo, mi trovo d’accordo con voi, valerio è stato accettato con un’altra canzone, non c’entra niente pierdavide nel suo ingresso a sanremo, la canzone è stata cambiata in corsa e questo dimostra come maria, quando prende una persona a benvolere ha un fortissimo potere per imporla (Marco, Alessandra e ora Pierdavide) Chi si è mai interessato agli autori delle canzoni in passato? Ora non si parla che di pierdavide. A me di valerio come sapete non importa nulla, ma per lui secondo me era preferibile uscire dalle grinfie di amici, così invece si ritrova ancora più legato a maria.
gennaio 13, 2010 a 1:33 PM
Memole
questo dimostra solamente che si poteva fare ed è stato fatto…come fù fra l’altro lo scorso anno con marco carta. e se è ingiusto il cambio di una canzone il fatto che a tutt’oggi ancora non si sappia il titolo del brano che mengoni porterà a sanremo come lo definiresti?
gennaio 13, 2010 a 2:57 PM
lilli
Se il brano di Valerio è stato cambiato significa che il regolamento lo prevedeva, quindi parlare di “ingiusticzia” è improprio. Tuttavia, se così fosse, non si potrebbe paragonare il cambio di brano di un artista, scelto proprio per la canzone che ha mandato alle selezioni, con la situazione di Mengoni che non è stato “scelto” per il brano inviato, ma si trova lì per aver vinto un talent. Al posto suo poteva esserci chiunque avesse vinto, con qualsiasi brano.
Io però non penso che sia stato cambiato il brano di Valerio, ma che abbiano solo cambiato il titolo: leggendo il regolamento vedo che questo è possibile, ed è possibile anche mofìdificare un pochino il brano, purchè resti inalterato il senso generale.
gennaio 13, 2010 a 3:09 PM
biba
Se il cambiamento si riferisce solo al titolo allora ritiro ciò che ho detto in precedenza, ma resta il fatto che è una canzone ancora targata amici, detto questo sarà sicuramente una bella canzone se va a sanremo e comunque, come dite voi valerio sa rendere bene qualsiasi canzone (lo dico anche se valerio non mi piace, ma bisogna dare a cesare quel che è di cesare). Concludo con un in bocca al lupo a valerio!
gennaio 13, 2010 a 5:46 PM
franziska87
in ogni caso se valerio vincerà il merito sarà solo suo e se invece perde verrà data la colpa alla canzone e di conseguenza a Pierdavide
gennaio 14, 2010 a 10:32 am
Monica
Ciao a tutti!
Vorrei fare un’iniezione di fiducia a tutti.
Fiducia non tanto in Pierdavide (lo conosco poco non seguendo più ‘la peggiore edizione di Amici’) ma in Valerio Scanu stesso e la sua mamma Sonia.
Mr Scanu ha detto al concerto di Messina che il pezzo è bellissimo e ci stupirà.
Mamma Sonia ha detto che Carone ha scritto un pezzo cucito su Valerio e le sue doti.
Fidiamoci di Valerio, allora!
gennaio 14, 2010 a 12:01 PM
perricominciare
cara Monica,
incrocio le dita. Ma, come ho detto sopra, non voglio parlare di quel festival della canzone, del quale non ricordo il nome. Sono troppo scaramantico.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 14, 2010 a 10:49 am
olaf74
non trovo ci sia nulla di male nel criticare una canzone, un cantautore e quello che ha fatto tale rembò che francamente non conosco non lo trovo così clamoroso. E’ assolutamente normale che Pierdavide non piaccia a tutti, questo rembò non lo considera all’altezza e che c’è di male. Questo rembò ha addirittura 500 persone che ogni giorno vengono a commentare il suo blog e quindi credo sia riconosciuto a livello internazionale e io non mi permetto di andargli contro. Il tempo dirà se questo rembò ha ragione o meno, se ci troviamo di fronte ha un cantautore che ha qualcosa da dire o a un fascistoide razzista che scrive frasi senza senso come il nostro buon rembò ha colto. Nell’attesa invio distinti saluti al nostro amico Rembò e al suo amico Dio della musica che credo abbia trascorso le vacanze di natale a casa del sempre troppo poco citato amico rembò.
gennaio 14, 2010 a 12:00 PM
perricominciare
caro olaf74,
sei gentile a leggere e commentare con tanta simpatia questo mio post. Ma i tuoi complimenti non sono meritati.
Le critiche, se anche venissero da un simpatico sconosciuto, come te (e lo dico solo come esempio, naturalmente), vanno sempre accettate con un sorriso sulle labbra, soprattutto se si è serenamente tranquilli di essere nel giusto. O al massimo si risponde ad esse con altrettanta tranquillità, visto che in genere si parla tra persone civili e non tra fanclubbisti.
E in effetti le critiche arrivano e colpiscono maggiormente, se in esse qualcosa di fondato c’è. Torno a dire, come avrai letto sopra, visto che dai prova di aver letto quasi tutto: qualcuno mi dicesse non “hai sbagliato”, ma “hai sbagliato qui”. Mi piacerebbe davvero.
Per ora, invece, mi gusto i tuoi splendidi complimenti, peraltro poco motivati.
saluti, Rembò/ Lewis C.
P.S.: grazie per essere stato tra i soliti 500 che si avventurano su queste pagine. E grazie soprattutto per il tuo contributo alla discussione.
gennaio 14, 2010 a 2:25 PM
Brigitta
Carissimo Olaf74 😀 siamo tra adulti penso… se 74 è il tuo anno di nascita.
Tu eri partito bene accettando il fatto che “non si può piacere a tutti”…
Poi ecco risortire fuori il rancore!
Temo che le articolate “analisi” dei testi che fa Rembò colpiscano laddove non dovrebbero colpire… ovvero , vengono prese come una faccenda “personale” , invece che come una critica d’arte!
Eppure è così importante che qualcuno competente ogni tanto ci “bacchetti”, è una stupenda occasione di crescita!
Invece si preferiscono critiche dove, con nociva noncuranza, si liquidano le opere degli artisti con un “Bravo; belle e bone” fuor da ogni analisi dimostrativa e campate per aria.
Questo dovrebbe fare un critico? Osannare tanto per ?
Nulla ti vieta poi , caro olaf, di confutare l’accurata analisi di Rembò chiarendo quelli che, per te, sono gli errori interpretativi.
Vorrei poi farti notare che se nei confronti del giovane e simpatico Carone non si fosse, ad Amici, tanto gridato al “genio assoluto” ma ci si fosse mantenuti sul terreno del ” è capace, ha idee da sviluppare e si vedrà” , insomma, si fosse stati verosimili, forse nessuno avrebbe avuto motivo di andarsi ad analizzare tanto a fondo una sua composizione. Ma quando, ancora implume, ti fanno volare tanto in alto forse bisogna anche aspettarselo che qualche acquila si chieda cosa ci fai lassù. 😆
E in quanto al Dio della musica – e anche quello della parola – è molto probabile che si fermi a casa di Rembò anche in giorni feriali!
Pensa, se io fossi un aspirante autore, “stroncato” da una così bella critica, cercherei di contattarne l’autore per farmi dare dei preziosi consigli!
Ma chissà perchè coloro – che pur potrebbero – non lo fanno!
Boh?
gennaio 14, 2010 a 5:05 PM
chiara
scusate ho trovato questo sito proprio perchè cercavo qualcuno che mi spiegasse il significato della canzone di PIERDAVIDE riguardo al punto in cui parla di “straniero” e xenofobia e quindi la prima e la terza strofa.
Vorrei avere la spiegazione dei sostenitori di Pierdavide in particolare…
ps.A me piace tantissimo Pierdavide ma fino a che non chiarisco questo punto non ho pace…
gennaio 14, 2010 a 5:39 PM
lilli
Effettivamente …
Io trovo che Pier Davide sia carino, espressivo e divertente, ma non mi ero proprio soffermata sul testo delle sue canzoni: la critica di Rembò mi ha quindi sorpresa, ma in definitiva (dopo averle riascoltate) trovata d’accordo. Sono proprio curiosa di sentire invece il parere degli ammiratori di Davide, sarebbe interessante che qualcuno ci proponesse una sua interpretazione delle strofe di Carone…
gennaio 16, 2010 a 12:03 am
perricominciare
cara lilli,
magari un giorno avremo l’onore di una spiegazione. Per ora, resto del mio parere.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 15, 2010 a 9:17 am
chiara
Leggendo il testo anche io son rimasta perplessa…probabilmente Piedavide non l’ha fatto in malafede ma ha comunque toccato un argomento importante con superficialità…
gennaio 15, 2010 a 11:57 PM
perricominciare
cara chiara,
ecco un commento che condivido a pieno. Ed era in effetti esattamente quello che volevo dire.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 15, 2010 a 10:27 am
HìME___
ciao…
Leggendo ho trovato scritto: “Pierdavide non ha la cultura necessaria per capire”…
MA STIAMO SCHERZANDO?
Quel ragazzo è stato valutato da molti discografici e professori ke di musica (CREDO, EH!) se ne intendono, come un TALENTO!
Continuiamo a criticare, tanto Pierdavide è solo un ragazzo ke a 21 anni ha scritto un libro, suona la chitarra, scrive da 8 anni, ha composto una canzone per Valerio Scanu= SANREMO e ke sicuramente PRESTO FARA’ USCIRE UN SUO DISCO…
Buttalo via uno così!
Comunque questa è la mia opinione da fan, ke sicuramente non condividerete (apparte monica.bubu e qualcun altro…) e sinceramnete della critica fatta così non è ke me ne importi più di tanto…
GRAZIE DELL’ ATTENZIONE.
W PIER xD
gennaio 15, 2010 a 10:51 am
chiara
perfetto proprio perchè sei un fan ci potresti spiegare quella parte di canzone? così da toglierci i dubbi… (leggi i miei 2 commenti poco sopra)
gennaio 15, 2010 a 11:53 PM
perricominciare
cara chiara,
i fan, per definizione, non spiegano: accettano, pardon si bevono tutto quello che dice il loro idolo.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 15, 2010 a 11:57 PM
perricominciare
caro/cara HIME___,
quegli stessi professori hanno incoronato Federico Angelucci re di “Amici” al posto della Ammar, hanno osannato fino alla fine Pasqualino Maione, solo perché li faceva ridere con le sue imitazioni, per tacere di altre amenità. Quanto ai discografici, hanno la coerenza nel portafoglio, in genere, e spesso neppure la vendono bene.
Il futuro, poi, è nelle mani della Provvidenza, per chi ci crede. Può essere tutto, perfino che il Carone diventi qualcuno.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 15, 2010 a 12:03 PM
olaf74
x Rembò e Brigitta, per farvi capire quello che mi ha portato a scrivervi sono necessarie alcune premesse: non sono del 74, non conosco personalmente Pier, non sono un critico musicale, non solo metto la musica come hobby dietro ad altri quali in ordine sparso; calcio, basket, ragazze, politica, pesca e forse qualcuno d’altro. In ultimo io segue amici tutti gli anni ma quando si arriva al cosidetto serale in genere non ne posso gia più di polemiche varie e mollo tutto, pur riconoscendo che ci sono a mio parere molti bravi cantanti. Quest’anno ho trovato questo ragazzo che mi sembra veramente bravo e cercherò di turarmi il naso e seguire il serale almeno fino a che lui rimarrà dentro. Detto questo parto proprio dalla risposta di Brigitta, in cui dice + o – la prendi come una questione personale nei confronti di pier. Il punto è proprio questo a me sembra che si usi Pier come strumento per colpire la Di Michele “colpevole” di non aver capito il talento di Carta e Scanu. Io e ribadisco da profano ascolto il senso della canzone senza analizzare frase per frase (esercizio in cui si dilettano molti comici) anche perchè se no alla famosa frase di colpa d’alfredo “è andata a casa con il negro la troia” avrei dovuto dire ma guarda questo Vasco ce l’ha con i neri e le donne, ma è solo uno delle migliaia di esempi che si possono fare, magari il medico a cui si riferisce Pier è uno svedese che scorreggia dalla mattina alla sera, che ne so e ovvio che se a precisa domanda dicesse mi fanno schifo i neri, sono di forza nuova e vado in giro a fare le ronde per me cambierebbe tutto e non avrei difficoltà ad ammetterlo ma saltare a chissà quale conclusione per una frase di una canzone mi sembra proprio il tentativo di uno che ha secondi fini. In ultima analisi il tentativo del nostro amico Rembò mi sembra quello di massacrare qualcuno in modo da provocare una reazione per accrescere i suoi 500 lettori. PS se veramente sei in così buoni rapporti con il dio della musica mandalo a casa mio che il ragazzino sotto di me stona + di Marco Carta e dovrebbe in qualche modo essere fermato
gennaio 15, 2010 a 11:53 PM
perricominciare
caro olaf74,
mi accusi di agire nello stesso modo in cui agisci tu. Non ho mai scambiato il testo di una canzone (soprattutto quello di un ragazzo di vent’anni) per una dichiarazione di poetica. A quell’età non s’è letto ancora niente, che possa portare a elaborare non dico un’idea, ma anche un ragionamento serio su un argomento serio. Non ho mai detto che Pierdavide sia un fascistoide, ma che la canzone sia interpretabile solo in questa maniera, è un fatto. Punto e basta.
Non uso peraltro Pierdavide per colpire la Di Michele, che s’è già colpita abbondantemente da sola in tutti questi anni. Non sapevo neppure che fossero legati e la cosa mi lascia peraltro indifferente. Quando Napolitano ha scritto o cantato qualcosa che mi facesse meno disgusto del solito, l’ho detto: ho abbastanza fegato da ammetterlo e soprattutto coerenza.
Quanto a Vasco Rossi, nella sua carriera non ha scritto solo quella frase incriminata. Come tanti, ha scritto poesie meravigliose e canzoncine da ascoltare radendosi la barba. Non sempre ha azzeccato lo spunto giusto, ma ha alle spalle una carriera. Pierdavide, a quanto mi risulta, ha alle spalle il nulla.
Quanto alle visite a questo blog, non mi sono mai affannato per renderlo famoso. Né tantomeno voglio provocare qualcuno, tanto che questo post è stato scritto molto, ma molto tempo fa.
A me basta scrivere quel che penso. Punto. E lo faccio garbatamente, ironicamente e molto al di sopra dei secondi fini che mi si attribuiscono, anche perché da questo sito non ricavo un accidenti, a parte incontri con persone sgarbate che mi hanno riempito di parolacce. Se poi volessi aumentare le visite, non me la prenderei con un cantante che ha così poco seguito. Riceverei più attenzione se mi buttassi sulla premiata coppia Nunziante-Napolitano.
Per quel che riguarda Marco Carta e Valerio Scanu, meglio che tu taccia. Lo dico sempre nel tuo interesse.
saluti, Rembò/ Lewis C.
gennaio 16, 2010 a 10:55 am
chiara
Ora via…ribadisco la mia simpatia per Pierdavide e ripeto cerco(invano???)solo qualcuno che mi spieghi il senso della prima e soprattutto della terza strofa…
i paragoni con Colpa D’Alfredo mi sembrano fuori luogo…lì è chiarissimo il senso della canzone e “negro” non è certo sinonimo di razzismo del cantautore ma riflette uno stato d’animo: la rabbia per aver perso “l’occasione” … poi per carità Vasco non è uno stinco di santo ma su certi temi non si tocca!
Allo stesso modo vorrei capire il senso della Ballata dell’ospedale…non è chiara l’ironia, il sarcasmo…voglio solo qualcuno che mi dia una spiegazione su cui riflettere! NON è PROVOCATORIA LA MIA RICHIESTA!!!
gennaio 16, 2010 a 12:16 PM
biba
Pare che (letto sul forum di nemici) maria ieri in conferenza stampa abbia detto che, se valerio andrà avanti nelle serate, pierdavide avrà un permesso speciale per andare a sanremo. Aldilà di tutto il merito che può avere, ritengo scorretto che un concorrente ancora in gara abbia tutta questa visibilità in confronto agli altri partecpanti.
gennaio 19, 2010 a 1:01 PM
stella77
biba
stai dicendo una cosa che temevo molto….
su questo mi trovi in accordo con te!
gennaio 16, 2010 a 1:14 PM
Biancamaria
Chiara le spiegazioni dovrebbe darle l’autore….io posso provare a dire la mia sulla frase:”crebbe in me la xenofobia”,
I miei testimoni di nozze sono brasiliani,il padrino di battesimo di mia figlia è della Costa d’Avorio,il migliore amico di mio figlio e compagno di giochi e compiti è albanese,credo di poter dire in linea di massima di essere abbastanza “aperta” alle differenze.
Però,però quando diversi anni fa mi sono trovata in pediatria con mia figlia neonata con una bronchiolite e la bimba cinese nel letto accanto piangeva per ore mentre il papà dormiva angelicamente(alle 5 del pomeriggio),ti assicuro che mi è cresciuta eccome la xenofobia.
E il politically correct va a farsi benedire
Il punto è che “amare le differenze” dal salottino di casa è facile,starci gomito a gomito ed essere capaci di adattarsi ad esse in una situazione di disagio un pò meno.
Quanto al resto,non saprei,scusami Rembò se stavolta cito Guccini,non paragono il ragazzo a Guccini,ma cantava allegramente di peti e di rutti e non mi sembra sia mai stato un problema.
Biba,ma tu sei più ingenua di me,io ho seguito Amici solo l’anno scorso ma mi è chiaro perchè chiamano il regolamento di Amici “Pongo”,perchè è malleabile come il Pongo e gli si può dare la forma che si vuole a seconda delle esigenze.
ragazzi non seguite Amici,fate prima!
se non ne potete fare a meno ,non spendete soldi,chi deve vincere è già deciso dai provini.
gennaio 16, 2010 a 2:42 PM
chiara
grazie Biancamaria sei stata per ora l’unica ad avermi risposto…
è proprio questo che volevo, delle interpretazioni diverse…e spero ne arrivino altre…
Anche io comunque avevo pensato a questo ma secondo me avrebbe dovuto farlo emergere con più chiarezza…
Comunque spero che la frase “amare le differenze dal salottino di casa” non fosse riferita a me…l’ipocrisia è una caratteristica che non mi appartiene.
Ribadisco comunque che sono convinta della buonafede di Pierdavide, la mia è solo curiosità di capire…
settembre 20, 2015 a 7:49 PM
Antome
“la bimba cinese nel letto accanto piangeva per ore mentre il papà dormiva angelicamente(alle 5 del pomeriggio),ti assicuro che mi è cresciuta eccome la xenofobia.”
Non so da dove iniziare, ma cosa c’entrava l’essere stranieri con questo specifico casa in cui una bambina piange ininterrottamente? Non mi risulta sia una cosa tipica degli stranieri.
E’ così, tutte queste persone da dovunque nel mondo, cessano di essere persone al primo accenno di conflitto e di contrarietà e ridiventano stranieri?
Cosa c’entra quindi la xenofobia con il fastidio che può creare una persona, quando ciò non ha nulla a che fare con la sua nazionalità?
gennaio 16, 2010 a 3:16 PM
Brigitta
Quello che sostieni Biancamaria è sacrosanto; quando si sta male basta la cruda e impersonale presenza del dolore per farci diventare tristemente egoisti e cattivi…altro che xenofobi!
E non credo che Pier volesse dire qualcosa di diverso da quel che dici tu , visto che non mi sembra proprio il tipo del “razzista”, anzi, mi pare un ragazzo buono, aperto e intelligente (e, comunque, ciò che lui è come persona sono cavoli suoi e non nostri!).
Rimane il fatto che all’ascolto non si capisce e il contesto non chiarisce il clima di disagio “personale” dato dalla malattia che tu hai così ben descritto nella tua personale esperienza. Poi, per carità, non è facile riuscire a chiarirsi , in modo così sottile, in una canzone ironica e Pierdavide ha tutte le attenuanti del mondo perchè è giovane ed inesperto, ANCORA!
Comunque, non mi pare nemmeno giusto che chi si dichiara affascinato da questo giovane stia a farsi le menate su una frase…cosa vi cambia? Se la canzone vi piace intendetela semplicemente come vi pare. Mica è un politico il Carone del quale dover abbracciare o meno l’ideologia.
Sono solo canzonette e se vi piacciono, basta! A canzoni non si fan rivoluzioni e non si deve, in assoluto, far poesia! (grazie Guccio!)
Infatti, per mio gusto, la canzonetta è brutta a prescindere dal messaggio che veicola, che potrebbe pure essere nobilissimo….
Non mi piace lo stile, la musica. La trovo poco originale e affronta un tema difficile, quello del luogo della malattia e del dolore (del quale il ragazzo non è, forse e lo spero per lui, ancora così “esperto”) senza spessore né ironico, né poetico… ma per un principiante la trovo comunque un prodotto passabile, perchè scrivere è cosa difficilissima per la quale non basta IL DONO ma occorre tanta esperienza !
E finisco dicendo che Pierdavide è grintoso, coraggioso e ha tutte le qualità intellettuali per andare avanti…ma per piacere, smettete di farlo sentire già arrivato sull’olimpo, che non gli fate mica del bene!
gennaio 16, 2010 a 3:33 PM
Biancamaria
Chiara,figurati!
Mi riferivo a me stessa.
Perchè il cinesino di vent’anni dormiva alle 5 del pomeriggio ,mentre la sua bimba di otto mesi urlava come un’aquila,perchè aveva lavorato tutta la notte.
E io ero infastidita da tutto ciò perchè turbava la quiete della mia neonatina che aveva la sua mamma tutta per se e non a tempo tra un turno di lavoro e l’altro,i nonni solleciti che venivano a trovarci ogni giorno provvedendo ad ogni nostra necessità e il papà,sveglio, tutti i pomeriggi.
Per cui l’ipocrita sono io.
Brigitta,
ma non si grida al genio dai!
permetti però che rispetto a Domenica ti porto al mare,ci sia qualcosa in più da dire?
gennaio 16, 2010 a 4:42 PM
chiara
ok grazie Biancamaria 🙂
Pierdavide mi piace, non seguo assiduamente Amici ma lui mi è piaciuto da subito è buffo e ha qualità che possono migliorare nel tempo…
Resta il fatto che la prima parte del testo non mi piace molto indipendentemente dal significato…Volevo provocare un pò di discussione ma niente…uffi! Ci spero ancora…
gennaio 16, 2010 a 4:05 PM
Brigitta
Nulla da dire cara Biancamaria
…infatti non mi riferivo a te…Tu non gridi! 😀
Ma a tutta la roba che leggo in giro, in quegli stessi blog dove per fare un complimento a Valerio erano tanto stitici e invece ad incensare prima il Napolitano ed ora Pierdavide son stati e sono molto larghi di …. manica!
In quanto al Nunziante …beh….penso che l’abbiamo scampata bella… pensa se se fosse entrato quest’anno? Magari gli avrebbero mollato lui come autore!
😮
Dici di no?
Scherzo… 😆
gennaio 16, 2010 a 5:19 PM
Monica
Care Biancamaria e Brigitta mi intrometto per dire:
Ma non vi ricordate di COM’ERA DIVENTATA BELLA la canzone ‘Domenica’ cantata dal grande Valerio? Una poesia, un sussurro, una carezza per l’anima… C’è ancora il video ,credo, chiamato ‘omaggio postumo al nunziante’ in un articolo di rembò; quante volte l’ho ascoltata!
Se anche dovesse cantare 123stella o madama dorè o ambarabacicicocò, per me che ho lo scanumorbo, ne farebbe delle favole!
gennaio 16, 2010 a 6:57 PM
Biancamaria
Monica hai proprio ragione,anche i”Vai” del Napolitano.
Quando l’ho sentita cantare da Valerio ho perfino percepito la sofferenza di chi lascia andare l’amato.
Brigitta non hai notato che alcuni blog sono pieni di pubblicità?
<e non pensi che chi paga la pubblicità ha il potere di indirizzare gli orientamenti del bolg?
Nella mia ignoranza pensavo che il web fosse un angolo di libertà…..certo come no.
Se sei come Rembò e Irene che fanno questa cosa per passione ok,ma se ci campi……la musica cambia.
e a camparci sono in molti,certo devi gridare al miracolo ogni volta che te lo ordinano.
Detto ciò a me questo Pierdavide piace,
Mi disorientate solo un pò tu e Rembò,perchè normalmente mi trovo d'accordo con voi totalmente,mah…staremo a vedere
gennaio 22, 2010 a 12:59 PM
Anonimo
salve a tutti non mi dilungherò in monologhi perchè il mio intervento è finalizzato solo ad una riflessione: disnegnare un cantautore o uno pseudocantautore, per utilizzare una definizione che potrebbe evincersi dalla vostra diatriba, implica anche la necessità di rimanere esenti dall’ascoltarlo, seguirlo, considerarlo. Dato che la democrazia consente relativisticamente la coesistenza di opinioni opposte, lasciamo a chi ama Pierdavide Carone il gusto di ascoltare le sue canzoni e a chi non lo ama il gusto di schivarle e profondere energie nel sostenere quelli che si considera veri artisti, anzichè consumarle nel denigrare chi non si apprezza.
gennaio 27, 2010 a 6:27 PM
larchk
siete comunque bravi tutti a giudicare e trovare cose che non esistono..
se hai tanto tempo per fare l’analisi di tutte le sue canzone va bene,
ma ti consiglio
di sprecare questo tempo in cose piu utili, dai scrivi una canzone tu e poi la comentiamo noi… 🙂
e cmq le canzoni autobiografiche sono le piu belle per interpretare dai artisti.. e la musica e una cosa di ogni giorno, e se non si parlasse dentro le canzoni anche di questo.. sarebbe molto fastidioso e ripetitivo.. perche parlare d’amore e coppiare le idee dei altro sono bravi tutti.. a fare, ma scrivere di una cosa che ti e accaduta davvero e molto piu originale perche non e che a tutti sono successe le stesse cose, cosi l’artista si esprime..
e e questa l’dea della musica.
gennaio 27, 2010 a 6:49 PM
ma dimmi te
magari anche imparare l’italiano……………….
gennaio 27, 2010 a 7:40 PM
e te lo dico: s******
Magari anche imparare qualche altra lingua……
Io non vivo in Italia e nemmeno parlo l’italiano ogni giorno…
voglio proprio vedere te scrivere in un’altra lingua 😀 dopotutto credo che si capisca cosa voglio dire… e parlo l’italiano sicuramente molto meglio di qualche italiano.. 😉
gennaio 27, 2010 a 10:18 PM
perricominciare
cara e te lo dico: s******,
alla prossima parolaccia che usi, non ti consentirò di apparire ancora su questo blog. D’altra parte, il tuo post qui sopra era delirante non solo per il suo italiano, ma anche per la logica, che esiste in tutte le lingue, non solo nella nostra.
Se poi non vivi in Italia e non parli l’italiano, non è che ti ci costringa il dottore a farlo.
E per tua norma e regola l’estensore di questo blog (cioé la mia persona), sempre che tu ti riferisca a me, parla amabilmente quattro lingue e sa anche scriverle. E non crede neppure di essere una straordinaria eccezione.
saluti, Rembò/ Lewis C.
febbraio 13, 2010 a 11:18 am
Francesca
Sinceramente a e pierdavide non dispiace, le musiche non sono fantastiche ma orecchiabili, i testi non mi dispiacciono, trovo che abbia comunque qualcosa d interessante, e pensate che a me di amici per esempio non è mai piaciuto nessun cantautore, non pensate che io sia una “caronina” (si chiamano coì giusto? bha…), è solo che mi è capitato di sentire qualcosa e non lo vedo tanto male, anche questo testo che avete analizzato, secondo me l’avete visto troppo sotto l’aspetto dell’antipatia che provate per pierdavide, e io il razzismo non ce lo vedo, poi può essere che sto sbagliando.
marzo 16, 2010 a 10:53 PM
marika
meno male ke sei sparito,straordinario perricominciare, a far ke? a darci il tuo parere. Ma io vado a lavorare,invece di gestire blog così splendido. Straordinario e intelligente, buono a fare qualsiasi cosa, ti permetti di giudicare PIER, IO SONO SOLO UNA ROSICONA INVIDIOSA ke non serve a niente. Si vede da come apprezzi SCANU, ke di talento ha tutto,altro che karaoke. Una precisazione per tutti, la canzone non è stata scritta per SANREMO nè tantomeno per SCANU. prima ke Scanu sappia fare un terzo delle cose ke sa fare PIER o ke abbia un briciolo della sua modestia ne deve passare di acqua sotto i ponti. E tu pensa che dici le cose piu’ intelligenti ed interessanti, mentre io uso internet per riversare le mie frustrazioni su di un ragazzo ke mi batte 10 a zero in tutti i sensi.
[modificato nel senso di una maggiore educazione dall’amministratore]
aprile 2, 2010 a 3:37 am
Barbara
penso che alla data di questo post si possa dire di saperne di più su un certo Pierdavide…che la sua canzone ha vinto e fatto vincere Scanu ad esempio,che è uscito il suo cd che in un solo giorno è diventato disco d’oro,che la sua canzone Di notte è brutta o insulsa sfido chiunque a dirlo,xche direbbe un’enorme azzata. I discografici difficilmente fanno a botte x prendersi un ragazzo che non sa scrivere né cantare. Vasco sa cantare? Eppure è Vasco! E potrei fare decine di esempi. Ma sempre parlando di Vasco,le conoscete le canzoni che scriveva da giovanissimo? No? Allora cercatele,ascoltatele e poi date un parere senza pensare che le abbia scritte il grande Vasco e vediamo cosa ne viene fuori. Lo stesso vale x il primissimo album di Baglioni ecc ecc ecc. Credo che Pierdavide abbia del talento,ma certamente deve maturare,crescere. Ma le carte ce le ha tutte e in regola. Anzi approfitto x augurargli buona fortuna e sopratutto buon lavoro. Ciao
aprile 2, 2010 a 12:30 PM
valentina
barbara,la canzone di pierdavide di sanremo è stata massacrata da tutti i critici musicali.io non ho niente contro pierdavide,può fare ciò ke vuole,avere tutti i dischi d’oro ke vuole(ke poi si danno sulla distribuzione non sulle vendite)ma a me personalmente non piace,non lo trovo un genio ne molto originale.sa scrivere bene ma da qui a proclamarlo cantautore del secolo ce ne vuole.le case discografike fanno a botte per averlo semplicemente perkè si buttano sui ragazzi dei talent per cercare di salvare il salvabile dato ke la discografia italiana non va bene in questo periodo.li spremono finkè vendono e fanno soldi poi l’anno prox si butteranno sui nuovi “fenomeni”.detto ciò gli auguro di proseguire,ma non comprerò il suo cd.
giugno 13, 2010 a 11:37 am
Anonimo
tranquilli, è solo un fuoco di paglia, sparirà come è arrivato…speriamo
giugno 14, 2010 a 12:38 PM
lola
Speriamo che anche tu sei un fuoco di paglia u.u