Lo so, lo so: è troppo facile sparare sulla Crocerossa. Questo post sembrerà piuttosto un tweet, uno stato su facebook, ma insomma… mi andava troppo.

Il Pulli ci ha donato una perla, che io ammanisco a voi porci miei lettori (absit iniuria verbis):

Tutti siamo potenziali artisti, tutti. Tutti siamo dotati, in un qualche modo, di un’unicità che nessun altro ha. E questa non è per forza legata alla musica, alla pittura o alla danza. Non esiste un altro individuo esattamente uguale al nostro essere interiore. L’artista a mio parere è colui che rende partecipi gli altri della propria unicità.

Parole alate. Parole poetiche. Mi sento però di rispondere, con altrettanta poeticità:

Sì, tutti siamo artisti. Tranne te.