Andiamo per ordine, ché io sarò pure un bloggista, ma (sfortunato me) non scrivo su “Libero”. Chi cavolo è Selvaggia Lucarelli? Non si può derubricare la questione dicendo: “nessuno”. No, Selvaggia Lucarelli è qualcuno, porca l’oca.
Attrice non proprio brillante, accanto a Max Giusti, quando ancora quest’ultimo non era famoso (e lei ne era la compagna, perché, se di gossip si parla, di gossip ci si sazi), ha un momento di particolare successo, quando, con un gesto che lei, modestamente, definì “intelligentissimo”, nel 2002 cominciò a tenere un fortunato blog, che ancora resiste al tempo.
Grazie a questa favolosissima idea, arriva in tv, come commentatrice dell’Isola dei famosi: qui incontra, fortunata lei, l’aitante figlio di Pappalardo, Laerte. Finisce perfino nella telenovela docureality sulla vita della famiglia del cantante. La ricordo perfettamente mentre cenava col suo bel Laerte, che ancora non era ufficialmente il suo fiancé, ma lo sarebbe diventato da lì a poco. Purtroppo, la storia è definitivamente conclusa da anni. E lei, come talora accade alle zitelle giubilate dalla tv, è lontana dal successo e dalla ribalta da tempo.
Il resto della sua carriera televisiva è poca cosa: qualche partecipazione, qualche conduzione su Sky alla guida di programmi che non hanno lasciato un’impronta particolare. Ora è stata ripescata da “Libero” e pare che qualcuno la paghi per scrivere: purtroppo, però, nel frattempo la penna ha smesso d’essere gioiosamente urticante – s’è smussata, diciamo.
D’altronde, Selvaggia ha trovato uno stipendio fisso (che di questi tempi è manna che viene dal cielo) e peccato se ora, per esempio, deve insultare con argomenti risibili Luisella Costamagna che intervista l’ex ministro Mara Carfagna. E peccato che l’idea che una come la Carfagna sia diventata ministro della repubblica sia insultante per tutte le donne (soprattutto da quando un giornale argentino pubblicò alcune intercettazioni che spiegavano anche come la simpatica ex modella c’era riuscita). Si sa, pecunia non olet. E, siccome c’è crisi, con la scusa del tengo famiglia si può arrivare a scrivere anche ciò che non si pensa. Mica è un difetto, nel nostro simpatico mondo alla rovescia.
Però, in tutto questo percorso, evidentemente non sempre attraversato da un successo strabiliante, la povera Lucarelli ha pensato bene di trovare qualche follower di più su twitter sfruttando la capigliatura di Valerio Scanu, sostenendo che fosse come quella di Georgie che corre felice sui prati.
Se fosse una battuta, non ci sarebbe niente di male. Valerio le ha risposto (pur non conoscendola, e direi a ragione, vista l’anagrafe) spiegando che quella acconciatura notata dalla blogger non era stata curata particolarmente, perché stava lavorando troppo e non aveva avuto il tempo di andare dal parrucchiere e aggiungendo che per non scontentare la Lucarelli avrebbe lavorato di meno e sarebbe andato più spesso a farsi sistemare i capelli.
Oggi, o ieri (tanto fa lo stesso), la Lucarelli, che evidentemente va alla ricerca di qualche “mi piace” anche sufacebook, ha risposto: “Dite a Valerio Scanu che se vuole farmi contenta… deve smettere di andarci, dal parrucchiere”.
La battuta ci sta, la controbattuta onestamente no. Si intuisce che la povera giornalista è alla ricerca di facile consenso, di un altroboom di successino mediatico, tanto da corroborare la sua posizione a “Libero”.
E la controbattuta è ancora più fastidiosa se si considera che, tra le altre cose, è scorretta quanto a punteggiatura e contiene un fastidioso pleonasmo – errori da terza elementare.
Insomma, per dirla come la direbbe la simpatica blogger, “a me non mi piace proprio per niente!”.
21 commenti
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aprile 4, 2012 a 9:23 PM
Valeri@
ahahah ma da un essere mononeuronico t’aspettavi pure una punteggiatura perfetta? è già tanto che scrive… Si vede che hai l’animo del sognatore Rembò 😛
aprile 22, 2012 a 11:11 am
perricominciare
cara Valeri@,
la simpaticona non smette. Ieri, allegramente, diceva che Valerio aveva fatto mezzo “outing”. Forse ci vorrebbe davvero una bella querela. Così, tanto per.
Tanto al “Giornale” sono abituati.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 6:53 am
Raffaella Bergomi
Sei semplicemente un grande ! Certa gente pensa di essere al di sopra di tutto e di tutti e di poter giudicare senza mai venire giudicata… è ora di smentirla ! Come vedi sono stata molto attenta alla punteggiatura !
🙂
Grazie Rembò&Lewis C
aprile 22, 2012 a 11:12 am
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cara Raffaella Bergomi,
la punteggiatura è una grande sconosciuta. Ma almeno i giornalisti, ogni tanto, dovrebbero non dico conoscerla, ma farsela controllare da qualcuno che la conosce.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 9:42 am
simonette
Grandissimo!!Certa gente per fare successo venderebbe sua madre,senza preoccuparsi del danno che fa!!La gente che critica un ragazzo giovane come Valerio è veramente cattiva e penosa!!Purtroppo al mondo ce n’è tanta,per questo va male!!Quanta cattiveria,per trovare un successo che non le appartiene!!Una vera oca!!!
aprile 22, 2012 a 11:13 am
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cara simonette,
io capisco la battuta, che all’inizio forse nemmeno è cattiva. Non capisco, invece, l’insistenza, la pervicacia, che sono sintomo di ben altro.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 11:03 am
Emanuela
Condivido ogni parola anche se gente del genere, sinceramente, più che altro meriterebbe qualche testata contro il muro per rinsavire (sempre ke ci sia del materiale in quelle zucche che possa riprendere a funzionare!!)
aprile 22, 2012 a 11:14 am
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cara Emanuela,
la violenza no, non l’avevo considerata. Sarà contenta la Lucarelli, ora: ho fatto anch’io un pleonasmo.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 1:09 PM
lia
La Lucarelli il niente del niente non solo come pesudo giornalista gossipara, ma anche come persona, uno zero assoluto.
Vi ricordo che la signora si e’ comportata nello stesso modo anche con l’Amoroso quando usci’ , lo scorso anno, il suo “litigio” con alcuni fan trattati a pesci in faccia per la richiesta di un autografo ad una ragazzina. Ebbene la Lucarelli non si fece sfuggire quella ghiotta occasione per creare interesse nei suoi confronti, pertanto lasciamola nel suo oblio e nel suo peregrinare alla ricerca della sua vera identita’ , ammesso che riesca a ritrovarla. Grazie Rembo’
aprile 22, 2012 a 11:14 am
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cara lia,
me l’ero persa, quando se la prese con l’Amoroso. Sarebbe stato meglio perdermela anche stavolta.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 1:31 PM
mila
hhahahahah sei sfizioso hahahahaha
aprile 22, 2012 a 11:15 am
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cara mila,
ti ringrazio. 😉
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 6:32 PM
Linda
Onestamente sono felice per Valerio che la sua persona e la sua capigliatura non incontrino il gusto di questa sedicente giornalista: visto l’infimo livello, culturale e umano, la sua stima e il suo gradimento sarebbero il peggiore degli insulti!
aprile 22, 2012 a 11:15 am
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cara Linda,
non si può piacere a tutti. Alla Lucarelli, poi, non piace quasi nessuno. Soprattutto chi è meglio di lei.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 7:09 PM
Cristina
davvero scrive su libero ??? O__O
aprile 22, 2012 a 11:16 am
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cara Cristina,
temo di sì. Almeno così dice wikipedia.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 7:12 PM
Marisol
Hai dimenticato la sua partecipazione al programma “La fattoria” nell’edizione del 2006…si difese bene,se non erro a colpi di complotti,arrivò in finale….quello è stato l’unico momento di gloria,veramente meritato…forse perchè lei è nata per tenere la zappa in mano…non la penna
aprile 22, 2012 a 11:16 am
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cara Marisol,
“La fattoria” 2006 fu un disastro. Credo d’essere stato tra i pochi spettatori che la seguirono. Vedo che ero in buona compagnia! 🙂
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 5, 2012 a 8:57 PM
giulia
Ma non le stiamo dando troppa importanza a questa giornalista dei miei stivali???Io mi ricordo bene i suoi occhietti cattivi e le battutine viscide quando partecipò alla fattoria!!!
aprile 22, 2012 a 11:19 am
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cara giulia,
lo so, lo so. Non dovevo farlo. Lo stesso direi a Valerio: non bisogna dare loro nessun peso. Cancellare l’hash su twitter. Fingere il nulla.
Devo imparare anch’io!
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 23, 2012 a 10:45 PM
Elettra
Volevo solo dirti che sei un grande! Bravissimo! Scrivi molto bene, complimenti, quello che dici su Valerio Scanu – nel post della recensione di “Cosi’ diverso” – lo condivido appieno, parola per parola,ritengo sia un vero talento, quello che dici su Selvaggia pure, comunque, quest’ultima insiste con le critiche a Valerio…forse parlare di Valerio paga in termini di visibilita’ su twitter?