C’era una volta una cantante di successo. Bravina, senza strafare, indovinava una melodia dopo l’altra: una vocina sottile, che sfruttava un falsetto tanto insistito che talora poteva anche spezzarlesi la voce (successe anche alla sua amica Rossana Casale ad un Sanremo, dove cantava “Terra”), infilò qualche bel successo, per due-tre estati di seguito. Poi, quasi il nulla, fino ad un terzo posto sanremasco, in coabitazione proprio con la Casale (la canzone era “Gli amori diversi”).
Incredibilmente, quel piazzamento non le portò nulla dal punto di vista del successo e sembrava quasi l’addio a tutta una piccola, modesta, ma sicura carriera di cantautrice (un mestiere non facile in Italia, a meno di non chiamarsi Giorgia o Laura Pausini), autrice di testi belli, curati, ma non straordinari (erano sempre più indovinate le melodie, come quella dell’immortale “Ragazze di Gauguin”, che solo in parte è equiparabile alla successiva “Sha là là”, seppure sempre nell’alveo dello stesso stile).
Poi, quando sembrava calato il silenzio su colei che aveva avuto l’onore di cantare “Io e mio padre” con Nicolette Larson e soprattutto “Se io fossi un uomo” con Randy Crawford, improvvisamente la De Filippi la chiama a “Amici”.
Ricordo il momento: noi fan (saremo due o tre, in tutt’Italia) fummo contenti. Per me, era come rivedere uno dei miei idoli a distanza di tempo. C’era la curiosità di sapere dove e come sarebbe arrivata in quel nuovo ruolo.
Ma la curiosità durò poco. Prima venne sostituita da una certa incredulità, poi dal disappunto, infine dalla disaffezione e ultimamente anche da un certo fastidio. E a me, che sono stato tra i pochi al tempo a difendere la Di Michele, quando perfino ad “Avanzi” le facevano il verso, indicando in lei una delle tante raccomandate craxiane, questa trasformazione “senile” è talmente odiosa che non posso fare a meno di scriverne.
Come insegnante alla scuola di “Amici” la Di Michele presenta i peggiori difetti di un qualsiasi insegnante: è scorbutica, scende sovente fino all’insulto, crea rapporti con i suoi discepoli al limite dell’insopportabilità, costringe i suoi migliori alunni a chiedere di avere un’altra guida, giudica con asprezza e senza cercare davvero di correggere, non si spende abbastanza per chi è indietro, ma semplicemente castiga e redarguisce, molto spesso sulla base delle sue convenienze e delle sue simpatie.
L’anno scorso, di questo insopportabile, antipatico atteggiamento fece le spese un bravo cantante, dalla voce solida e fortissima, Max Orsi, che, complice il suo livoroso rivale, fu soprannominato “Meeeex”: la Di Michele, non sapendo come difendere il suo protégé, dal talento più discutibile, affermò che Max avrebbe potuto cantare nella sagra della porchetta. Le conseguenze furono terribili per il poverino, reo di essere semplicemente più bravo dell’altro e meno simpatico alla ex-cantante.
Quest’anno, la Di Michele, invece, noncurante di avere una delle peggiori classi di canto degli ultimi tredici secoli, prende di mira l’unico cantante di talento che ha, il sardo Marco Carta, sottoponendolo alle prove più dure, umiliandolo come nessun docente serio farebbe mai, con crudeltà e supponenza, ma soprattutto con uno spirito assolutamente prevenuto.
Il Carta non sarà ancora un cantante completissimo, ma ha tanta, tantissima stoffa. Si vede che è in grado di fare molta strada. E, se c’è un errore che un insegnante non deve fare, è quello di bloccare il talento, di isolarlo, di non farlo sfruttare. Grazie al cielo, ad “Amici” non c’è solo la Di Michele.
45 commenti
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dicembre 6, 2007 a 2:12 PM
Francesca
Non sono d’accordo. Ho seguito Grazia Di Michele soprattutto negli ultimi anni: ho apprezzato moltissimo i dischi Rudji (del 1995 se non mi sbaglio), Naturale e Respiro, lo spettacolo teatrale “Chiamalavita” con le canzoni di Calvino (visto due volte) e al festival della letteratura a Roma alla Basilica di Massenzio (con una bravissima Francesca Cassio). Dico grazie ad Amici che me l’ha fatta conoscere. Canto in un coro da 10 anni, ma solo grazie a lei (seguendola su sky) ho capito molte cose: ad esempio l’uso del vibrato. Lei lo usa molto (non solo stevie wonder), ma lo sa addomesticare, ne è padrona, sa dove ci vuole e dove non ci vuole. L’interpetazione? E’ importantissima. Lei non ha lavoce di Giorgia o di Mina ovviamente, ma è incredibile come riesca a cantare “per elevazione” e farti commuovere (non semplicemente emozionare). Dal vivo rende moltissimo.
Il gusto. Ecco, insieme alla voce e alla tecnica ci vuole il gusto musicale. Non tutti ce l’hanno. La capacità di capire il contesto e modellarvi accenti, colorature, vibrazioni.
Insomma a 29 anni io l’ho scoperta e sono andata a comprare anche i suoi vecchi CD: negli anni secondo me è migliorata molto, peccato che tu l’abbia persa per strada.
dicembre 6, 2007 a 6:42 PM
perricominciare
Cara Francesca,
sono contento di aver trovato uno dei tre fan della Di Michele. Ora ci manca il terzo: poi potremmo anche andarci a mangiare una pizza insieme rimembrando i bei tempi.
Quanto al tuo delicato posto, devo rispondere che, purtroppo, non sono io ad aver perso per strada la Di Michele, ma lei a non aver fatto più il suo mestiere. Tu fai riferimento a “Rudji”, un disco che sarà piaciuto molto a te e a lei, ma poco al pubblico e alla WEA, che infatti non le rinnovò il contratto (ed era proprio il 1995, quando ancora poteva aspirare a qualcosa in campo musicale, visto il successo di Sanremo). Dopo il 1995, la Di Michele è praticamente scomparsa e non ha più davvero cantato: non è che si debba crocifiggerla per aver tentato nuove strade, ma neppure si deve mettere sulla graticola chi aspettava un album e invece la vede fare la musicoterapeuta, insegnare all’università (chissà quale, però), partecipare a spettacoli teatrali e musicare (con esiti un tantinello deprimenti) testi letterari.
Non vorrei che il crepuscolo della Di Michele fosse preso anche da chi l’ha sempre amata per ciò che non è: è evidente la sua perdita di creatività, è patente il tentativo di riciclaggio (niente di male in tutto ciò, ma, per favore, non raccontiamoci baggianate).
Quando nel 2001 esce “Naturale”, chi è che lo viene a sapere? Nessuno. E in effetti non è che chi non l’ha comprato si sia perso granché, se il pezzo migliore era un duetto con Madonia… Vogliamo parlare di “Respiro”? Sfido chiunque a citarne una canzone che sia rimasta, come è rimasta invece “Ragazze di Gauguin”… Purtroppo, anche se è stato premiato dalla critica, l’hanno comprato pochi intimi – e non è stato solo per la distribuzione, visto che nel 2006 lei era già ad “Amici”, a fare scempio dei suoi alunni, cercando di recuperare sulla pelle degli allievi una credibilità di cantante che purtroppo non ha più.
Qual è stata la canzone migliore di quest’ultimo periodo? Beh, io l’avevo messa da canto per non sparare sulla Croce Rossa, ma siccome mi ci portano lo dovrò pur dire: è una canzone scritta per lo Zecchino d’oro, “Assulaje”, che arriva, tra l’altro, seconda. Come un qualsiasi Franco Fasano demoralizzante e demoralizzato, come uno di quei cantanti che, senza più la capacità di scrivere e senza aver avuto mai la capacità reale di interpretare, si ricicla con le canzoncine da bambini.
Torno a dire: niente da eccepire. E’ un percorso anche quello e va rispettato. Non trovo niente di male nel cercare di sbarcare il lunario anche così. Anzi… in un certo qual modo lo apprezzo. Ma non mi si venga a dire che io l’ho persa per strada, o che (visto che, in tutta onestà, non è mai stata lei stessa una cantante tecnicamente brillante) ad “Amici” è una insegnante particolarmente brillante.
Purtroppo non lo è, come non è più da tempo immemore la cantante che noi, ormai giovani invecchiati, apprezzavamo tanto tempo fa.
Del resto, il tempo passa.
saluti, Rembò/Lewis C
dicembre 7, 2007 a 9:20 am
Lirico
Ecco il terzo fan!
Concordo con Francesca in tutto: la sua ultima produzione è eccezionale.
Ma rettifico: Rudji è del 1996 e la casa discografica era la Sony. Fu Grazia Di Michele a lasciarla proprio per la scarsa promozione che diedero all’album.
Amici è terribile e io fossi in lei lascerei subito, ma Rembò non azzardarti a dire che i risultati di chiamalavita sono deprimenti…forse semplicemente non l’hai sentito.
dicembre 9, 2007 a 6:15 PM
carroll
Firmo sotto il tuo articolo, Rembò/Lewis C.
I modi della DiMichele non sono esattamente quel che ci si aspetta da un *insegnante* o sedicente tale.
Se poi vogliamo parlare di belati caprini, io, che non sono della schiera (alquanto poco folta, secondo quel che tu dici) dei suoi fans, ricordo solo “Le ragazze di Gauguin” e vibrati insopportabili per tutta la durata delle sue esibizioni. Certo, lei risponderebbe… ma io li controllo, Marco Carta no…
…sarà…
dicembre 9, 2007 a 10:15 PM
Anonimo Veneziano
hai ragione tu carroll! quella è una arpia! mandiamola via da Amici a fare danni da qualche altra parte, magari a teatro, visto che ci si trova TANTO bene!
dicembre 10, 2007 a 12:16 am
perricominciare
Caro Lirico,
“Amici” non è tanto terribile quanto la metamorfosi della Di Michele. Grazie per le rettifiche, sulle quali mi informerò. Purtroppo per me ho sentito “Chiamalavita” e definirlo “sperimentale” è la cosa migliore che riesco a dirne. Comunque, felicissimo di aver fondato il primo club virtuale di Grazia Di Michele. Ora potremmo anche fare ‘sta benedetta pizza.
Caro carroll,
sei molto gentile a scrivere quel che scrivi. Trovo che tu abbia centrato il punto del quale volevo parlare: non tanto della carriera finita della Di Michele, per la quale ho anche un bel ricordo, quanto della sua partecipazione troppo rancorosa (soprattutto verso il talento) in questi anni di “Amici”. Marco è l’ultimo dei vessati dalla Di Michele, tanto quanto (onestamente bisogna dirlo) vessati sono stati alcuni ballerini dalla Celentano.
Non voglio dire che dobbiamo salvare il Carta come si fa con le foche monache. Tuttavia, bisognerebbe essere insegnanti davvero, e non forcaioli che usano il proprio ufficio per eliminare chi è loro antipatico.
Caro Anonimo Veneziano,
tu sei forse un tantinello esagerato. Tuttavia, neppure io vedrei male un ridimensionamento della partecipazione della Di Michele ad “Amici”, tanto più che non è verso la tv che a quanto pare va l’interesse della cantante.
Saluti, Rembò/Lewis C.
dicembre 13, 2007 a 10:32 PM
Lirico
Ehm, continuo con le rettifiche: di club virtuali la Di Michele già ne aveva, prima di questo post. C’è un blog http://gdmblog.splinder.com c’è un myspace appena nato, c’è un gruppo yahoo, c’è un gruppo di ascoltatori su Last FM… tutti incentrati sulla sua carriera di cantautrice (non affatto terminata), che è anche quella che io preferisco. Semmai fondane uno su Luca Jurman, un po’ fascistoide per i miei gusti, ma gli do tempo.
dicembre 13, 2007 a 11:24 PM
perricominciare
Caro Lirico,
e va bene, non sarà questo nostro il primo club virtuale della Di Michele, che ha ancora diversi appassionati al suo seguito. Ma questa precisazione, mi duol dirlo, mi sembra piuttosto un modo elegante per non dare seguito alla pizzata di cui sopra!
Non mi darò pena per creare un fanclub di Jurman. A questo mondo qualcuno ci avrà già pensato… E io ho già al mio attivo la partecipazione ad un gruppo yahoo su Tina Cipollari e continuo a vergognarmene da almeno cinque anni.
Spero di sentirti presto su questo schermo e spero che ti sia piaciuto (almeno) il post su Mina-Grandi.
Saluti, Rembò/Lewis C.
dicembre 14, 2007 a 11:39 PM
Lirico
sempre disponibile per la pizza, magari dopo un concerto. della Di Michele, ovviamente. Tu muoverai l’accendino sugli “Amori diversi”, io mi concilierò col circostante ascoltando “Cammineremo sulle acque”. E poi una doppia mozzarella per me
dicembre 20, 2007 a 12:57 PM
perricominciare
Caro Lirico,
perfetto! tu che sei più vicino alla Di Michele fammi sapere quando e dove sarà. Sarà una perfetta occasione per la tua doppia mozzarella e per il mio calzone farcito. Così, finalmente, potrai spiegarmi come fai a resistere ascoltando “Cammineremo sulle acque”… sono aperto a tutte le soluzioni e soprattutto a cercare di capire…
grazie per la disponibilità, con simpatia,
saluti, Rembò/Lewis C.
gennaio 5, 2008 a 8:42 PM
annarella
ciao ho letto x intero qst post…. ho 16 anni e ho iniziato ad ascoltare grazia da qnd ne avevo 5 la sua musica mi dava qll emozione(ke tuttora sento) i brividi…. nella mia città è scoppiato la grazia-mania fino a qllk tempo fa x prendermi un cd dovevo fare la domandina scritta e aspettare qllk mese prima di averlo a casa, ma da qnd a cantato a lampedusa (io sono di trapani) i venditori di dc no ne hanno, no xkè non li compra nessuno ma perchè li comprano in pochi…. e se vuoi ti posso citare tutte le sue canzoni nell’album respiro!!! e se cè posto verrei ankio a mangiare una pizza, napoli…..
baci…
annarella
gennaio 10, 2008 a 1:28 am
perricominciare
Cara Annarella,
mi sa che dovrai aspettare per la pizza. lirico è molto lontano da me e da te e noi due pure siamo lontanissimi. Ma c’è un club virtuale di altri dimichelini che potrebbero ospitarti e magari raccontarti le loro esperienze con la Nostra.
Scrivo con la maiuscola per affetto.
saluti, Rembò/Lewis C.
gennaio 21, 2008 a 12:21 am
Anonimo
i suoi cd fanno ca**re
[questo blog non ospita chi usa l’italiano in modo non consono]
gennaio 21, 2008 a 4:11 PM
perricominciare
caro anonimo,
ribadisco che chiunque può lasciare i commenti che vuole su questo blog, ma seguendo la norma di non esagerare.
saluti, Rembò/Lewis C.
febbraio 24, 2008 a 5:56 PM
cate
FORZA MARCO CHE SEI IL MIGLIORE… 1 SU 1000 CE LA FARà E VEDRAI CHE SARAI TU… TI AMO!
febbraio 24, 2008 a 5:57 PM
cate
MARCO TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
marzo 17, 2008 a 12:02 PM
Anonimo
Grazia è una brava artista, ha scritto belissime canzoni, senza mai imitare nessuno. Ma questo lo sappiamo tutti. Piuttosto è ora di finirla con questa storia dell’insegnante di “Amici” acida e incompetente, perchè invece si tratta di una donna professionale che esprime una sua – per altro molto condivisibile – opionione su alcuni allievi che stanno lì più per il faccino che per reali capacità artistiche. E’ una donna che la “grazia” ce l’ha proprio nel nome, non c’è niente da fare, bisogna solo ammirarla…
marzo 22, 2008 a 3:17 PM
Elena
Innanzitutto se Marco Carta fosse un cantante ke vuole diventare tale, ascolterebbe il suo insegnante quando gli dice di non fumare, invece se ne infischia. Io studio canto da soli due anni e ti posso già dire ke è uno skifo quello ke fa lui sul palco e si permettono ank di fargli fare le sfide con Roberta ke lo straccia ogni volta a livello di bravura e di televoto! La Di Michele fa il suo lavoro ke nè io e nè tu possiamo contestare dato ke nn siamo degli esperti, ma se l’hanno scelta a ricoprire quel ruolo un motivo ci sarà! Il metodo di Jurman mi piace ma mi ha deluso scegliendo di insegnare a Marco perchè io ritengo ke x lui nn ci sia alcuna speranza lavorativa nel campo del canto! Comunque vedremo in futuro cosa accadrà….è presto per dare giudizi affrettati. E prima di parlare o sparlare degli altri, bisognerebbe almeno sapere di ciò che si parla e se non conosci la materia ke insegna Grazia nn la puoi Giudicare su come insegna dato ke ne sai meno di lei!
marzo 22, 2008 a 3:18 PM
elena
il mio commento è colui ke ha pubblicato la biografia di Grazia!
marzo 22, 2008 a 3:19 PM
Elena
il mio commento è per colui ke ha scritto la biografia di Grazia!
marzo 22, 2008 a 5:11 PM
perricominciare
Cara Elena,
ti ringrazio sentitamente del commento. Su Marco, non rispondo: basta il suo talento.
Rispondo invece alla seconda parte del tuo utile commento: sono felice di sapere che tu non ti intendi di musica. Sulla mia competenza in questo campo, invece, non credo che tu sia abbastanza al corrente, per cui ti prego di astenerti dal formulare tu stessa “giudizi affrettati”. Se ne scrivo, è perché la conosco, come conosco la Di Michele da anni, non da quindici minuti. In genere, infatti, scrivo non per sentito dire, ma per diretta esperienza.
saluti, Rembò/ Lewis C.
marzo 23, 2008 a 4:28 PM
Elena
Vabbè…se lo dici tu caro il mio esperto, staremo a vedere che carriera brillante farà il nostro Marco! A me nn pare ke abbia la “stoffa” come la chiami tu…e se ce l’ha l’unico lavoro ke può fare è il sarto a mio avviso. Mi piacerebbe cmq sapere di cosa ti occupi nel campo della musica. A presto…!!
marzo 23, 2008 a 11:49 PM
Elena
…e poi scusami ma nemmeno tu puoi mettere in dubbio la mia conoscenza musicale!! ank tu stai facendo dei giudizi affrettati e poi x fare il cantante nn basta solo il talento e se davvero ti intendi di musica come dici dovresti saperlo…! un saluto!!
marzo 24, 2008 a 9:01 PM
perricominciare
cara Elena,
mi limito a ripetere quel che tu hai detto qualche commento fa: “La Di Michele fa il suo lavoro ke nè io e nè tu possiamo contestare dato ke nn siamo degli esperti” (oltre tutto, non potrebbero essere parole mie, visto che quando scrivo non uso il linguaggio da sms). Come vedi, non presumo niente, come hai fatto invece tu.
Quanto al fatto che per fare il cantante non occorre il talento, hai ragione: per una carriera da coristi o da pianobar, non ce n’è nessun bisogno.
saluti, Rembò/ Lewis C.
marzo 25, 2008 a 10:07 am
Elena
Non ho detto ke il talento non ci vuole ho precisato che non serve SOLO il talento ma che c’è bisogno anche di qualcos’ altro come la tecnica e la passione nel fare qualcosa che Marco non ha. E comunque il mio mettere in dubbio la tua conoscienza musicale scaturisce dal fatto che a te piaccia Marco che secondo me e secondo la mia insegnante di canto (che ti assicuro, è una grande musicista oltre che una garnde persona anche molto umile) non è adatto per fare questo mestiere!
In ultimo vorrei scusarmi per la scrittura stile sms che uso ma ci sono abituata… comunque guarda, non mi va di litigare per queste stupidagini orache ci penso perchè ognuno è libero di pensare ciò che vuole senza mandare diffide o lettere varie per cui ora finiamola! ciao ciao…! E’ stato bello parlare con te!
marzo 25, 2008 a 1:23 PM
perricominciare
Cara Elena,
forse sei tu che ti sei scaldata in questo scambio sulla rete: io non ho mai insultato nessuno né ho mai detto niente sulla tua competenza né tantomeno su quella della tua insegnante, che non conosco.
Quanto alla passione di Marco, non credo che sia possibile giudicarla sulla base di quel che si vede in tv, senza conoscerlo direttamente. Giusto Jurman potrebbe parlarne, o meglio Marco stesso.
E’ stato molto interessante parlare con te.
saluti, Rembò/ Lewis C.
marzo 29, 2008 a 11:00 PM
Peppo
MA STATE SCHERZANDO?
GRAZIE E’ UNA GRANDE CANTAUTRICE SEPPURE NON HA RAGGIUNTO QUEL SUCCESSO CHE GLI SPETTAVA. NON TUTTO IL TALENTO VIENE PREMIATO! E GRAZIE A QUESTO, ESISTE UN PUBBLICO DI NICCHIA CHE AL DI FUORI DELLA MUSICA COMMERCIALE ASCOLTA LE SUE CANZONI.
MARCO CARTA E’ UNO DEI PEGGIORI CANTANTI DI SEMPRE, AD AMICI. E’ NORMALE PRENDERSELA CON LUI. COSA AVRA’ MAI DI BUONO, SE NON IL TIMBRO?OLTRETUTTO E’ MALEDUCATO, IRRIVERENTE, PRESUNTUOSO E POTREI OCNTINUARE PER SEMPRE
CERCHIAMO DI CRITICARE IN MANIERA INTELLIGENTE E SENZA PARLARE A VANVERA.
marzo 30, 2008 a 11:24 am
perricominciare
Caro Peppo,
la Di Michele ha fatto un discreto successo commerciale ai suoi tempi. Ora è famosa solo per prendersela con Marco Carta e con Luca Jurman. Direi che ne ha fatta di strada.
Sul talento di Marco, torno a dire, non voglio parlare: chi non lo sente, non capisce nulla di musica oppure parla per partito preso.
Quanto all’invito di “criticare in maniera intelligente e senza parlare a vanvera”, grazie al cielo era rivolto, nella tua formulazione, anche a te stesso, visto che parli al plurale.
Da ultimo, vorrei farti notare che “seppure” in lingua italiana regge il congiuntivo.
saluti, Rembò/ Lewis C.
aprile 12, 2008 a 3:20 PM
Anonimo
forza blu w marco!!!!(e francesco ovvio….)
aprile 19, 2008 a 4:41 PM
Anonimo
Hey ciaoooooooo a tt……..!!!tifo x i bianki….ma della squadra blu……..mi kolpisce marcooooooooo………………………..marcoooooooooo sei trpp bono…………………!!!!!sei il migliore……….ciaooooooooo a tt
aprile 19, 2008 a 4:43 PM
Anonimo
hey guai a ki insulta a marco…….e trpp bono……..e ha un vibrato ke mi fa vibrare il cuore………!!!!wwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww marco cartaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa………………ciaooooooooooooooooooooooooooooooo………….tifate sempre marco vi rakk….
aprile 20, 2008 a 1:07 PM
simona
grazia è la migliore in quella scuola ha avuto una carriera semplice ma bella i suoi giudizi contro quel fannullone di marco sono anche troppo buoni ..poi nn si può giudicare un professore solo perchè tratta male un personaggio come marco carino ..
GRAZIA SEI MITICA E SEI BELLISSIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
sono una tua fan scatenata
aprile 24, 2008 a 10:55 am
mammavera83
Non posso parlare del suo passato artistico perche’ non lo conosco….pero’ vedendo amici,posso solo dire che essendo li’ come insegnante e quindi da professionista,avrebbe dovuto insegnare a tutti,al di’ la’ delle simpatie!
Non dico che non debba esserci un allievo preferito se gli si viene chiesto,ma non si puo’bastonare un alunno cosi’ come ha fatto con Marco,e addiruttura negargli il suo insegnamento!
A mio avviso facendo cosi’,mi ha fatto capire che non aveva tanta voglia di insegnare a chei era piu’ indietro TECNICAMENTE!e questo secondo sempre la mia modesta opinione,da parte di un insegnante e’ sbagliato punto!
Poi che e’ stata un artista in passato straordinaria questo non lo metto in dubbio…(anche se secondo me non ha capito il vero talento ad amici quest’anno chi era…cioe’ il vincitore..)e si e’ fermata solo a chi aveva piu’ anni di studio alle spalle e di conseguenza molto piu’ avanti tecnicamente!!
aprile 29, 2008 a 9:44 PM
Anonimo
MA CHE IDIOTI CHE SIETE VERAMENTE, QUELLLI CHE DICONO CHE MARCO NN SA CANTARE, MARCO è L’UNCO OVVERO DIRE è STATO L’UNICO A SAPER CANTARE IN QUELLA SCUOLA SE NON CI FOSSE STATO LUI,SAREBBERO TUTTI UNA MASSA DI SCEMI, FALSI E CATTIVI, LUI è STATO L’UNICO SINCERO IN QUELLA SCUOLA INSIEME AD ALCUNI, E POI IN PIù HA ANCHE UNA VOCE STUPENDA CHE SUPERA OGNI LIMITE UNA VOCE EMOZIONANTE VERAMENTE, PARTICOLARE VERAMENTE,A ME PERSONALMENTE Fà MOLTO EMOZIONARE QUANDO CANTA MA VERAMENTE!!!è BRAVISSIMO SONO CONTENTISSIMAAAAAAAAAAAAAAAA PER LA SUA MERITATA VITTORIA, CONTINUA COSì MARCO NON MOLLARE MAIIIIIIII!!!!POI RIGUARDANTE QUELLI CHE PARLANO MALE DI LUI E VOGLIONO PER FORZA PARLARE MALE DI LUI PER I MASCHI SIETE TUTTI INVIDIOSI DI LUI PERCHè è SINCERO, BRAVO, ED HA UNA VOCE STUPENDA COSA CHE VOI NN AVETE INVIDIOSI, MAMMAMIA COME è BRUTTA L’INVIDIA èè???FORZA MARCO FAI SUBITO UN CD NOI STIAMO ASPETTANDO,VERRò SUBITO A COMPRARMELO….!!!
Maggio 2, 2008 a 8:52 am
Pakyta4ever
concordo cn tt qll ke danno ragione a grazia!!! uno cm marco carta venuto dal nulla nn può dire certe cose ad un’insegnate (eccezionale) cm Grazia!!! Grazia è stata dura cn marco qst è vero xò marco dovrebbe sl tacere xkè ha mancato d rispetto ad una professionista!! Poi ci si è messo pure quel pelatone di jurman ke se ne potrebbe stare a casa a fare lo scrittore (dato ke gli piace scrivere) invece di fare diffide a tt andare!! Cmq maco nn è 1 talento…la sua voce + ke graffiata mi sembra strozzata,è 1 cesso, stonato,antipatico,spavaldo,buffone,ma soprattutto si sente arrivato…..io nn capisco xkè le ragazzine stupide lo hanno votato (forse sl xkè ha avuto 1 passato difficile…se fosse così avrebbero dovuto votare paky xkè lui si è sempre rimboccato le manike e si è sempre sudato tt nella vita)!!! volevo ribadire ke a noi bianki ( cioè i migliori) nn brucia xkè ha vinto dumbo o carta igenica ke dir si voglia ma c da fastidio ke i veri talenti cm paky o roby nn siano stati premiati!!
Maggio 3, 2008 a 7:23 PM
elena
pakita i tuoi commenti si commentano da soli,quindi passo avanti e vado al dunque!
esprimo di seguito la mia opinione e le mie valutazioni su quanto visto quest’anno ad amici.
io ho capito sin dall’inizio che l’unico a vantare una dote particolarissima era marco carta,sin da subito ho seguito lui e ho cominciato a ricercare sue notizie su internet,perchè la sua voce mi ha da subito parecchio incuriosito…
non riuscivo a capire il modo di essere ostile e prevenuto della prof di michele nei confronti del ragazzo,che peraltro è l’unico talento ad aver varcato la porta della scuola di “amici”quest’anno.
mi son messa spesso nei panni della di michele e dicevo tra me e me:Caspita,se io fossi una prof e mi capitasse sottomano,dopo tanti anni,un talento del genere,farei di tutto per aiutarlo,incoraggiarlo,valorizzarlo,portarlo avanti!!perchè un talento và portato avanti!
E lei invece cosa fa con l’unico talento capace di regalare un brivido e un emozione quando canta?
Lei lo umilia di fronte alla commissione e ai compagni,addirittura vuol cacciarlo dalla scuola…
io davvero non capisco il comportamento di questa donna che si è accontentata di allevare e portare avanti le “facili certezze delle voci anonime e strasentite”e ha invece osteggiato l’unica persona che avrebbe potuto darle quelle soddisfazioni che solo un professore che vede progredire il talento di un suo allievo può provare.
se io fossi stata nella prof di michele mi sarei entusiasmata della possibilità di insegnare e veder migliorare una personalità vocale come quella di marco carta…
Ho spesso pensato che l’ostilità della di michele nei confronti di marco fosse dovuta a qualche motivo personale,perchè se io stessa che non sono un insegnante, mi sono emozionata e sono rimasta piacevolmente colpita dalla voce e dal modo di interpretare le canzoni di marco,mi chiedo come mai lei si sia sempre comportata in modo cosi prevenuto.
Per quanto riguarda i cocchi della di michele,sapranno pure cantare,saranno pure intonati,ma definirli talenti è davvero un’eresia..a questo punto faccio 2 anni di canto anch’io,l’intonazione non mi manca,e mi presento ad amici.
Maggio 3, 2008 a 8:03 PM
Pakyta4ever
Paky e Roby 2 nomi,1000 emozioni!!!
Maggio 17, 2008 a 12:32 PM
alessandra
perricominciare..volevo farti i complimenti per l’intelligenza delle tue parole.
é sempre piacevole leggere commenti pacati e sorretti da cognizione di causa come i tuoi.
Non conoscevo grazia come cantante e continuo a persistere nella mia ignoranza in materia molto volentieri, è un limite di cui vado molto fiera.
In compenso apprezzo e stimo marco e la sua bellissima voce. Ascolto le sue esibizioni continuamente durante la giornata e mi emoziona ogni volta di più.
Maggio 29, 2008 a 6:09 PM
marzia
marco e bravo in tutto vorrei conoscerlo di persona marco ti amooooooooooooooooooooooooooooooo
by marzia
settembre 20, 2008 a 3:22 PM
marcoboccaccio
sono anch’io un vecchio fan della di michele. non ne avevo saputo più nulla. peccato che sia finita così.
ottobre 1, 2008 a 1:32 PM
paolina
eccomi…un’altra fan di Grazia Di Michele….credo che lei sia la più brava cantautrice italina……e com e inesgnante di “amici” è favolosa……fa il suo lavoro…..e se qualcuno non ha talento, non può dire il contrario….e gli alunni(come marco) non possono permettersi di rispondere male ad una professoressa, ad un apersona adulta che è li per insegnare a loro, ma soprattutto ad una cantante che ha una carriera alle spalle che lui e gli altri si possono solo sognare……..!!!
ottobre 8, 2008 a 7:35 PM
ELENA22
paolina, la di michele non è professionale….è meglio dire che ha un suo personale modo di intendere l’insegnamento,se di insegnamento si può parlare…
lasciamo perdere il brutto atteggiamento che ha assunto nei confronti di marco l’anno scorso,voglio portarti un nuovo esempio,fresco fresco…l’altro pomeriggio guardavo alla tele durante la puntata pomeridiana di amici la di michele alle prese con valerio scanu…il ragazzo cantava una canzone di baroni…lei come al solito ha cominciato con le sue critiche sull’interpretazione, solo perchè il ragazzo non faceva faccettine e strane mosse per lei non interpretava…
per me invece una persona può sentire una canzone e starci dentro anche senza fare lo sbruffone(stile pasqualino o salsetta che a lei piacevano tanto)…
marco stava fermo li sul palco, ma aveva la capacità di attaccarmi allo schermo,di farmi alzare il volume…questo non è interpretare??
beh per la di mikele marco non interpreta…questo la dice lunga sulla sua sbagliata e distorta idea di intendere la canzone e il modo d trasmetterla a chi la ascolta.
marzo 15, 2009 a 12:38 PM
anna
Io personalmente mi ricordo solo le ragazze di Gauguin, e qcs delle sue apparizioni a Sanremo che nn mi hanno mai convinto più di tanto .
Poi tanti sostenitori dei suoi protetti sono corsi a farsi una laurea in rete circa il suo passato giusto per rispondere a chi la criticava o per automotivarsi e dare una ragione a se stessi , negando il passato anche più importante di Jurman come vocal couch , lui che ha lavorato molto più dietro le quinte e che ha molta più esperienza nel capire chi ha più potenzialità e possibilità di riuscita nel mondo dello spettacolo. A prescindere dal fatto che lei possa piacere o meno musicalmente,il lato umano che esce da amici è assolutamente negativo , è una che sgomita a destra e sinistra appoggiandosi agli amici di merende.
L’errore più grande di Maria è aver permesso alla sua vita privata di entrare nel programma, perchè si confondono i ruoli in questo modo.
luglio 17, 2015 a 5:45 PM
Godshouse
Non sono per niente d’accordo!!! Grazia ha sbagliato con Karima/Max/Manuel vs Angelucci e con Silvia/Valerio vs Mario ma perché era accecata dall’affetto per i suoi alunni, poco professionale certo e sbagliato, ma umano.
luglio 17, 2015 a 5:47 PM
Godshouse
E questo, per quanto poi si sia ripreso alla grande, è più grave